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05 set 0
Il bando è finalizzato alla promozione dello sviluppo della tecnologia di produzione di energia elettrica dall’energia solare. Il bando disciplina le procedure per la richiesta di concessione e per l’erogazione del contributo pubblico in conto capitale nella misura massima del 50% del costo dell’investimento ammesso, IVA esclusa, finalizzato alla realizzazione di interventi d’installazione di impianti fotovoltaici nuovi e collegati alla rete elettrica di distribuzione a bassa tensione.
Soggetti beneficiari e interventi ammissibili
Possono presentare domanda di contributo i soggetti costituiti in forma di Piccola e Media Impresa, (imprese agricole, ittiche, industriali, turistiche, commercio ecc) (secondo le definizioni di legge), le Cooperative e le Società Consortili anche miste, purché a prevalente capitale privato.
Possono essere ammessi al contributo esclusivamente gli interventi d’installazione di impianti fotovoltaici realizzati nel territorio della Regione Puglia, di potenza nominale non inferiore a 5kW e non superiore a 20kW.
Interventi ammissibili
a) interventi i cui moduli fotovoltaici costituiscano parte integrante degli elementi costruttivi dei corpi di fabbrica e siano installati con lo specifico scopo di integrare o sostituire gli elementi costruttivi in adeguata continuità estetica; sono ritenuti idonei solo i sistemi che prevedono l’impiego di moduli concepiti dal produttore esclusivamente per applicazioni in architettura, quali ad esempio sistemi frangisole, brisoleil, tegole fotovoltaiche, lucernai fotovoltaici, vetrate fotovoltaiche in facciata ecc.
b) interventi con moduli fotovoltaici, anche non espressamente costruiti per integrazione architettonica, su elementi di arredo urbano (ad esempio, pensiline di sosta e affini, pannelli pubblicitari ecc.) ovvero su corpi di fabbrica che siano ricompresi nelle pertinenze degli immobili serviti dagli impianti. È esclusa la realizzazione di strutture appositamente concepite per l’installazione di moduli fotovoltaici, anche se all’interno delle pertinenze degli immobili serviti dall’impianto fotovoltaico.
c) Interventi con moduli fotovoltaici, anche se non espressamente costruiti per integrazione architettonica, su corpi di fabbrica di ogni genere e tipo a condizione che gli immobili su cui viene realizzato l’intervento dovrà, preventivamente alla realizzaziojned ell’intervento stesso e a pena di esclusione o inammissibilità, essere acquisita apposita autorizzazione ambientale.
Costituisce ulteriore requisito, ai fini dell’ammissione al contributo, la connessione degli impianti alla rete elettrica di distribuzione.
Requisiti soggettivi
Possono presentare domanda di contributo i soggetti suindicati che siano proprietari o titolari di diritti reali o di godimento sulla struttura edilizia cui si riferisce l’intervento, per un periodo minimo di 10 anni a partire dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Alle imprese che partecipano al bando si applica la disciplina “de minimis”, in base alla quale è fatto divieto di cumulo con qualsiasi altro contributo pubblico eccedente l’importo massimo di € 100.000 per un periodo di 3 anni a decorrere dal primo aiuto “de minimis”.
Sono esclusi dalla normativa comunitaria in materia di regime “de minimis” le imprese operanti nel settore dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura nonché dei trasporti.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili si riferiscono a:
– progettazione, direzione lavori, collaudo degli impianti e spese tecniche per il rilascio di autorizzazioni edili nella misura del 5%
– fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti
– installazione e posa in opera degli impianti
– oneri per la sicurezza
– eventuali opere edili connesse all’installazione degli impianti.
Le suddette spese dovranno essere documentate e dovranno riferirsi a interventi avviati successivamente alla data di pubblicazione del bando sul BURP. Saranno inoltre riconosciute esclusivamente le spese ammissibili in cui pagamento sia avvenuto attraverso bonifico bancario.
Entità del contributo
Gli interventi potranno essere finanziati con un contributo massimo del 50% del costo totale dell’investimento, determinato attraverso la somma dei costi ammissibili.
Le domande dovranno essere presentate entro il 60° giorno dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.