-
04 dic 0
Regolamento per la concessione di Aiuti agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati.<br><br>
Con il presente Regolamento si intende agevolare la nascita di nuove imprese promosse da alcune categorie di persone svantaggiate che, al più tardi, prima della data di concessione delle agevolazioni devono essere costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese ed essere nel pieno e nel libero esercizio dei propri diritti.<br>
I soggetti beneficiari<br>
Le microimprese che possono presentare domanda di agevolazione per investimenti su tutto il territorio regionale devono essere partecipate per almeno la maggioranza, sia del capitale che dei soci, da persone che alla data di presentazione delle domanda di ammissione alle agevolazioni appartengano alle seguenti categorie:<br>
• giovani con età tra 18 anni e 25 anni<br>
• soggetti con età tra 26 anni e 35 anni che non abbiano ancora ottenuto il primo impiego retribuito regolarmente;<br>
• soggetti fino a 35 anni di età che nell’ultimo biennio a partire dalla data di presentazione della domanda abbiano completato percorsi formativi, coerenti con l’attività imprenditoriale da intraprendere, finanziati e/o autorizzati dal sistema pubblico della formazione professionale;<br>
• persone di età tra 45 anni e 55 anni prive di un posto di lavoro o in procinto di perderlo;<br>
• disoccupati di lungo periodo, ossia persone senza lavoro per 12 dei 16 mesi precedenti, o per 6 degli 8 mesi precedenti nel caso di persone di meno di 25 anni;<br>
• donne di età superiore a 18 anni.<br>
Le microimprese di cui al comma precedente potranno essere organizzate nelle seguenti forme giuridiche:<br>
a) ditta individuale;<br>
b) società in nome collettivo;<br>
c) società in accomandita semplice;<br>
d) società a responsabilità limitata;<br>
e) società a responsabilità limitata unipersonale;<br>
f) piccole società cooperative.<br><br>
Spese ammisibili<br>
Sono ammissibili le spese per:<br>
a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazionientro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali;<br>
b. opere murarie e assimilate;<br>
c. infrastrutture specifiche aziendali;<br>
d. acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, nonché i mezzi mobili strettamente necessari alciclo di produzione o per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente ed servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;<br>
e. acquisto di programmi informatici commisuratialle esigenze produttive e gestionali
dell’impresa;<br>
f. trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.<br>
Spese ammisibili relative allo start up<br>
Sono costi ammissibili nel limite del 2% dell’investimento ammissibile le spese legali, amministrative e di consulenza direttamente connesse alla costituzione della microimpresa, nonché i costi seguenti, purché siano stati effettivamente sostenuti pagati nei primi cinque anni dalla costituzione dell’impresa:<br>
a) interessi sui finanziamenti esterni e dividendi sul capitale proprio impiegato che non superino il tasso di riferimento;<br>
b) spese di affitto di impianti/apparecchiature di produzione;<br>
c) energia, acqua, riscaldamento, tasse (diverse dall’IVA e dalle imposte sul reddito d’impresa) e spese amministrative;<br>
d) ammortamento, spese di affitto di impianti/apparecchiature di produzione e costi salariali, a condizione che gli investimenti relativi o le misure per la creazione di posti di lavoro e per le assunzioni non abbiano beneficiato di altre forme di aiuto.<br><br>
Intesità di aiuto<br>
L’intensità d’aiuto, per gli investimenti in conto impianti, non può essere superiore a 150.000,00 euro (50% delle spese ammissibili) e in conto esercizio 250.000,00 euro.<br>
Le misure d’aiuto saranno attuate attraverso bandi o avvisi pubblici di prossima pubblicazione.