PUBBLICATO SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N° 62 DEL 23-04-2009
Soggetti beneficiari<br>
Le domande di agevolazione possono essere presentate da microimprese e da imprese di piccola dimensione nei settori:<br>
a)artigiane, costituite anche in forma cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85 (legge quadro sull’artigianato);<br>
b) imprese che realizzano programmi di investimento nel settore del commercio:<br>
1. esercizi commerciali di vendita al dettaglio classificati esercizi di vicinato (esercizi con superficie di vendita non superiore a 250 mq);<br>
2. esercizi commerciali di vendita al dettaglio classificati M1. medie strutture di livello locale con superficie di vendita da 251 a 600 mq (LR n. 11/2003);<br>
3. servizi di ristorazione di cui al gruppo "56" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007", ad eccezione delle categorie "56.10.4" e "56.10.05";<br>
4. attività di commercio elettronico; per commercio elettronico si intende l’ attività commerciale - ovvero quella di acquisto di merci in nome e per conto proprio e la loro rivendita – svolta tramite la rete internet, mediante l’ utilizzo di un portale o sito web (e-commerce).<br>
c) imprese, non iscritte negli albi di cui alla legge 443/85, che realizzano investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere di cui alla sezione “C”;<br>
d) "J" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007 settore dei servizi di comunicazione ed informazione di cui alla sezione;<br>
e) settore delle costruzioni di cui alla sezione “F” della “Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007”.<br>
Spese ammissibili<br>
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni;<br>
b) opere murarie e assimilate;<br>
c) infrastrutture specifiche aziendali;<br>
d) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie;<br>
e) acquisto di programmi informatici;<br>
f) trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze;<br>
g) acquisto di un immobile;<br>
h) progettazione ingegneristica e direzione lavori.<br>
Intensità dell’aiuto - E’ calcolata in base ai costi ammissibili del progetto e non potrà superare:
a) il 40%...
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Archivio annuale"2009"
PUBBLICAZIONE BANDO MICRO E PICCOLE IMPRESE
PUBBLICATO SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N° 62 DEL 23-04-2009
Soggetti beneficiari<br>
Le domande di agevolazione possono essere presentate da microimprese e da imprese di piccola dimensione nei settori:<br>
a)artigiane, costituite anche in forma cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85 (legge quadro sull’artigianato);<br>
b) imprese che realizzano programmi di investimento nel settore del commercio:<br>
1. esercizi commerciali di vendita al dettaglio classificati esercizi di vicinato (esercizi con superficie di vendita non superiore a 250 mq);<br>
2. esercizi commerciali di vendita al dettaglio classificati M1. medie strutture di livello locale con superficie di vendita da 251 a 600 mq (LR n. 11/2003);<br>
3. servizi di ristorazione di cui al gruppo "56" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007", ad eccezione delle categorie "56.10.4" e "56.10.05";<br>
4. attività di commercio elettronico; per commercio elettronico si intende l’ attività commerciale - ovvero quella di acquisto di merci in nome e per conto proprio e la loro rivendita – svolta tramite la rete internet, mediante l’ utilizzo di un portale o sito web (e-commerce).<br>
c) imprese, non iscritte negli albi di cui alla legge 443/85, che realizzano investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere di cui alla sezione “C”;<br>
d) "J" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007 settore dei servizi di comunicazione ed informazione di cui alla sezione;<br>
e) settore delle costruzioni di cui alla sezione “F” della “Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007”.<br>
Spese ammissibili<br>
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni;<br>
b) opere murarie e assimilate;<br>
c) infrastrutture specifiche aziendali;<br>
d) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie;<br>
e) acquisto di programmi informatici;<br>
f) trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze;<br>
g) acquisto di un immobile;<br>
h) progettazione ingegneristica e direzione lavori.<br>
Intensità dell’aiuto - E’ calcolata in base ai costi ammissibili del progetto e non potrà superare:
a) il 40%...
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AVVISO PER PICCOLE E MICROIMPRESE
Soggetti beneficiari<br>
Le domande di agevolazione possono essere presentate da microimprese e da imprese di piccola dimensione nei settori:<br>
a) dell’artigianato, per imprese costituite anche in forma cooperativa o consortile;<br>
b) del commercio al dettaglio;<br>
c) del commercio elettronico;<br>
d) del manifatturiero e delle costruzioni.<br>
Spese ammissibili<br>
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni;<br>
b) opere murarie e assimilate;<br>
c) infrastrutture specifiche aziendali;<br>
d) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie;<br>
e) acquisto di programmi informatici;<br>
f) trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze;<br>
g) acquisto di un immobile;<br>
h) progettazione ingegneristica e direzione lavori.<br>
Intensità dell’aiuto<br><br>
E’ calcolata in base ai costi ammissibili del progetto e non potrà superare:<br>
a) il 40% per le microimprese;<br>
b) il 30% per le piccole imprese.<br>
L’aiuto sarà erogato in forma di contributo in conto interessi a valere su un finanziamento erogato da un Soggetto Finanziatore.<br>
Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile.<br>
Importo finanziato massimo di:<br>
a) Euro 400.000,00, in caso di microimprese;<br>
b) Euro 700.000,00, in caso di piccole imprese.<br>
Alle microimprese – con esclusivo riferimento agli investimenti in nuovi macchinari ed attrezzature
– potrà essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti, che non potrà essere superiore al
10% dell’investimento e all’importo massimo di Euro 15.000,00.<br>
Presentazione delle domande<br>
Destinato agli investimenti iniziali delle microimprese e delle piccole imprese, prevede la modalità a sportello, tramite un soggetto finanziatore (banca) che esegue l’istruttoria per l’accesso alle agevolazioni.<br>
Ha una dotazione finanziaria di 100 milioni di Euro
AVVISO PER PICCOLE E MICROIMPRESE
Soggetti beneficiari<br>
Le domande di agevolazione possono essere presentate da microimprese e da imprese di piccola dimensione nei settori:<br>
a) dell’artigianato, per imprese costituite anche in forma cooperativa o consortile;<br>
b) del commercio al dettaglio;<br>
c) del commercio elettronico;<br>
d) del manifatturiero e delle costruzioni.<br>
Spese ammissibili<br>
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni;<br>
b) opere murarie e assimilate;<br>
c) infrastrutture specifiche aziendali;<br>
d) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie;<br>
e) acquisto di programmi informatici;<br>
f) trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze;<br>
g) acquisto di un immobile;<br>
h) progettazione ingegneristica e direzione lavori.<br>
Intensità dell’aiuto<br><br>
E’ calcolata in base ai costi ammissibili del progetto e non potrà superare:<br>
a) il 40% per le microimprese;<br>
b) il 30% per le piccole imprese.<br>
L’aiuto sarà erogato in forma di contributo in conto interessi a valere su un finanziamento erogato da un Soggetto Finanziatore.<br>
Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile.<br>
Importo finanziato massimo di:<br>
a) Euro 400.000,00, in caso di microimprese;<br>
b) Euro 700.000,00, in caso di piccole imprese.<br>
Alle microimprese – con esclusivo riferimento agli investimenti in nuovi macchinari ed attrezzature
– potrà essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti, che non potrà essere superiore al
10% dell’investimento e all’importo massimo di Euro 15.000,00.<br>
Presentazione delle domande<br>
Destinato agli investimenti iniziali delle microimprese e delle piccole imprese, prevede la modalità a sportello, tramite un soggetto finanziatore (banca) che esegue l’istruttoria per l’accesso alle agevolazioni.<br>
Ha una dotazione finanziaria di 100 milioni di Euro
NUOVI CONTRATTI DI FILIERA E DI DISTRETTO
E’ imminente la pubblicazione, da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, di concerto con i Ministeri dell’Economia e dello Sviluppo, del nuovo bando per accedere alle agevolazioni in tema di “Contratti di Filiera”, per realizzare un programma di investimenti che, partendo dalla produzione agricola, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e agroenergetica in un ambito territoriale multiregionale.<br>
Di seguito si espongono i più importanti criteri di attuazione:<br>
•Il limite degli investimenti ammissibili previsti dai piani progettuali deve essere compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 50 milioni di euro.<br>
•La necessità che i programmi abbiano un carattere interprofessionale e siano di rilevanza nazionale con un ambito territoriale multiregionale”, dove la “multiregionalità” sarà di volta in volta oggetto di valutazione in dipendenza sia della tipologia della filiera coinvolta, che del mercato di riferimento.<br>
•Si evidenziano, inoltre, le dimensioni dell’impresa beneficiaria in relazione alle tipologie di investimenti ammesse all’aiuto pubblico nell’ambito del “Contratti di filiera e di distretto”:<br>
 Investimenti nelle aziende agricole: PMI;<br>
 Investimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli: PMI, Imprese intermedie (queste ultime devono avere meno di 750 dipendenti e/o un fatturato annuo non superiore a 200 milioni di euro), Grandi imprese (queste ultime solamente nelle zone della “Carta degli aiuti a finalità regionale” di cui agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013);<br>
 Investimenti destinati a promuovere la produzione e la commercializzazione di prodotti agricoli di qualità: PMI;<br>
 Prestazioni di assistenza tecnica nel settore agricolo: PMI;<br>
 Investimenti per la pubblicità dei prodotti agricoli di qualità: tutte le tipologie di imprese;<br>
 Investimenti nel settore della ricerca e dello sviluppo: tutte le tipologie di imprese.<br><br>
•Gli interventi ammissibili sono inquadrati nelle seguenti Tabelle di azioni finanziate:<br>
- Tabella...
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NUOVI CONTRATTI DI FILIERA E DI DISTRETTO
E’ imminente la pubblicazione, da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, di concerto con i Ministeri dell’Economia e dello Sviluppo, del nuovo bando per accedere alle agevolazioni in tema di “Contratti di Filiera”, per realizzare un programma di investimenti che, partendo dalla produzione agricola, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e agroenergetica in un ambito territoriale multiregionale.<br>
Di seguito si espongono i più importanti criteri di attuazione:<br>
•Il limite degli investimenti ammissibili previsti dai piani progettuali deve essere compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 50 milioni di euro.<br>
•La necessità che i programmi abbiano un carattere interprofessionale e siano di rilevanza nazionale con un ambito territoriale multiregionale”, dove la “multiregionalità” sarà di volta in volta oggetto di valutazione in dipendenza sia della tipologia della filiera coinvolta, che del mercato di riferimento.<br>
•Si evidenziano, inoltre, le dimensioni dell’impresa beneficiaria in relazione alle tipologie di investimenti ammesse all’aiuto pubblico nell’ambito del “Contratti di filiera e di distretto”:<br>
 Investimenti nelle aziende agricole: PMI;<br>
 Investimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli: PMI, Imprese intermedie (queste ultime devono avere meno di 750 dipendenti e/o un fatturato annuo non superiore a 200 milioni di euro), Grandi imprese (queste ultime solamente nelle zone della “Carta degli aiuti a finalità regionale” di cui agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013);<br>
 Investimenti destinati a promuovere la produzione e la commercializzazione di prodotti agricoli di qualità: PMI;<br>
 Prestazioni di assistenza tecnica nel settore agricolo: PMI;<br>
 Investimenti per la pubblicità dei prodotti agricoli di qualità: tutte le tipologie di imprese;<br>
 Investimenti nel settore della ricerca e dello sviluppo: tutte le tipologie di imprese.<br><br>
•Gli interventi ammissibili sono inquadrati nelle seguenti Tabelle di azioni finanziate:<br>
- Tabella...
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