BANDO OCM VITIVINICOLO 2012/2013

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OCM 2012/2013 – Reg. CE n. 1234/07 modificato Reg. (CE) n. 409 e Reg. (CE) n. 555/08


PIANO REGIONALE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RICONVERSIONE DEI VIGNETI CON VARIETA? DI UVE CLASSIFICATE PER LA PRODUZIONE DI VINO


 


 


AREA DI INTERVENTO


Intero territorio regionale pugliese (limitazione a zone atte a produrre DOCG/DOC/IGT);


 


SOGGETTI BENEFICIARI



  • imprenditori agricoli singoli e associati;

  • organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciute;

  • cooperative agricole;

  • società agricole di persone o di capitali (costituite secondo le vigenti normative);

  • Consorzi di tutela dei vini DO e IGT riconosciuti;

 


CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA?


 


Alla data di presentazione della domanda i soggetti interessati alle azioni previste dal piano devono trovarsi in una o più delle seguenti condizioni:


 



  • essere conduttore di vigneti in regola con la normativa comunitaria e nazionale in materia di impianti e di reimpianti;

  • essere in possesso di un eventuale diritto di reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall?estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata o acquistato da altro produttore;

  • aver avviato la procedura di acquisizione del diritto di reimpianto per trasferimento da altra azienda;

  • essere in possesso del fondo mediante un diritto reale di proprietà, usufrutto o contratto di affitto/comodato stipulato ai sensi della normativa vigente e regolarmente registrato, di durata non inferiore a dieci anni;

  • dimostrare, in caso di interventi che prevedono estirpazione e reimpianto, di aver presentato in una delle tre campagne antecedenti ?la Dichiarazione obbligatoria di vendemmia e di produzione del vino?;

  • aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato;

  • non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare.

 


REQUISITI TECNICI



  • Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali a spalliera/filare (es. Guyot, Cordone Speronato, etc.) che consentono di contenere le rese di uva per ettaro. E? inoltre, ammessa la realizzazione di vigneti con forma di allevamento ad ?alberello pugliese?.

  • Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3000 piante/ettaro.

  • Il materiale vivaistico da utilizzare nei piani deve essere certificato e comunque controllato per quanto attiene l?esenzione dai virus;

  • Sono escluse le forme di allevamento orizzontali (Tendone);

  • Non è ammesso il reimpianto della stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di coltivazione della vite.

 


SUPERFICIE MINIMA DI INTERVENTO


 


Nel caso di progetti collettivi, è fissata una superficie vitata non inferiore a 10 Ha.


Nel caso di progetti presentati da imprenditori singoli è richiesta una superficie minima di 0.50 Ha.


 


PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO


 


Il sostegno comunitario alla ristrutturazione e alla riconversione dei vigneti è versato dall?AGEA Organismo Pagatore è può essere erogato soltanto nelle forme di:


contributo  fondo perduto circa il 60% per i costi di ristrutturazione e riconversione del vigneto;


indennizzo per le perdite di reddito conseguenti alle azioni che comportano l?estirpazione di superfici vitate o il reinnesto.


 


 


 


SPESE AMMISSIBILI E CONTRIBUTI


Il regime di aiuto si applica a una o più delle seguenti AZIONI:


 





















































TIPOLOGIA INTERVENTO


AZIONE


DESCRIZIONE


COSTO MAX AMMISSIBILE (?/Ha)


AIUTO MAX CONCEDIBILE (?/Ha)


A- Riconversione


Varietale


 


(cambio di varietà di vite ritenute


di maggior pregio


enologico commerciale


sullo stesso o altro


appezzamento)


 


A1


Estirpazione e reimpianto di vigneto con diversa varietà di vite rispondente al mercato.


22.651,00


13.500,00


A2


 


 


Reimpianto con diritto realizzato sullo stesso o altro appezzamento, con diverse varietà di vite di maggior interesse enologico e commerciale, idoneo alla meccanizzazione parziale o integrale delle operazioni


colturali.


21.063,00


13.470,00


 


A3


Reimpianto anticipato di una diversa di vite


21.063,00


13.470,00


A4


 


Sovrainnesto di vigneto di età massima di 15 anni, in buono stato vegetativo, con varietà di vite di maggior interesse enologico e commerciale, senza la modifica del sistema di allevamento, in quanto già razionale alla meccanizzazione parziale o integrale delle operazioni colturali


3.993,00


3.707,73


B- Ristrutturazione


 


(la ristrutturazione consiste


nel miglioramento delle tecniche di gestione del vigneto)


B1


Estirpazione e reimpianto, con stessa varietà di vite di un vigneto da realizzare:


– sulla stessa unità vitata con modifica del sistema di coltivazione


– in una diversa collocazione più favorevole da un punto di vista agronomico, per l?esposizione e per ragioni climatiche ed economiche.


22.651,00


13.500,00


B2


Reimpianto con diritto realizzato sulla stessa o altra particella e stessa varietà di vite ma con modifiche al sistema di allevamento;


21.063,00


13.470,00


B3


Reimpianto anticipato mantenendo la stessa varietà di vite:


? in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, per l?esposizione e per ragioni climatiche;


? senza diversa collocazione ma con modifiche al sistema di allevamento della vite


21.063,00


13.470,00


C- Adeguamento


del vigneto


 


(miglioramento delle


tecniche di gestione


del vigneto)


C


Adeguamento e modifica della forma di allevamento per il passaggio dalle forme orizzontali espanse (tendone, ecc.) a forme verticali, infittimento di barbatelle per adeguare il sesto ai disciplinari di produzione, adeguamento delle strutture di sostegno (pali e fili di ferro). Possibilità di modificare la forma di allevamento ad alberello in forma di allevamento verticale.


11.326,00


8.494,50


IMPEGNI SPECIFICI DEL BENEFICIARIO


·         I vigneti ammessi al beneficio dovranno essere conformi ai disciplinari di produzione dei relativi vini a DOCG/DOC/IGT;


·         Tempo di realizzazione dell?intervento entro 24 mesi dal ricevimento del decreto di finanziamento;


·         I vigneti dovranno essere mantenuti in coltura per almeno 10 anni dalla data del verbale di accertamento di regolare esecuzione.


 


SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA SUL PORTALE ?SIAN? PROROGATA AL     28  FEBBRAIO 2013

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