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21 mag 0
REGIONE CAMPANIA – RILANCIO AREE DI CRISI
Investimenti Innovativi per progetti di media dimensione orientati all?innovazione e al miglioramento competitivo
OBIETTIVI E FINALITA? | Attraverso la presente iniziativa la Regione Campania, di concerto con il Ministero dello Sviluppo economico, attua il Protocollo d?intesa per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale e/o alla riqualificazione del sistema produttivo dei territori dei Comuni ricadenti nelle aree colpite da crisi industriale in Campania. |
SOGGETTI BENEFICIARI | Imprese che si trovino in regime di contabilità ordinaria e siano iscritte al Registro delle imprese e che operino nei seguenti settori: a) Sezione C della classificazione delle attività economiche Ateco 2007 (con esclusione delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, nonché imprese operanti nei settori della siderurgia, cantieristica navale, industria carboniera e delle fibre sintetiche); b) Produzione e distribuzione di energia elettrica e di calore di cui alla sezione D della classificazione Ateco; c) Attività di servizi ovvero: – Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti, con esclusione dei mezzi di trasporto; – Telecomunicazioni; – Informatica e attività connesse, limitatamente a produzione software, elaborazione dati, edizione di software, pubblicazione di elenchi e mailing list, riparazione e manutenzione di altre macchine di impiego generale, computer e periferiche, attività di disegnatori grafici di pagine werb; d) Ricerca scientifica e sviluppo; e) Ricerche di mercato; f) Consulenza gestionale; g) Attività studi di architettura, ingegneria ed altri studi tecnici; h) Consulenza in materia di sicurezza; i) Attività dei disegnatori tecnici; j) Collaudi e analisi tecniche; k) Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa; l) Attività di imballaggio e confezionamento; m) Design e styling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili ecc n) Attività di call center; o) Fornitura di acqua; reti fognarie; attività di gestione dei rifiuti e risanamento |
AREE D?INTERVENTO | Le agevolazioni e gli interventi previsti dal Programma sono attivi nella macroarea di crisi, costituita dalle cinque aree di crisi industriale di seguito elencate, che comprendono complessivamente 281 comuni: |
SPESE AMMISSIBILI | a) Suolo aziendale e sue sistemazioni; (nel limite del 10%) b) Opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali; (nel limite del 30%); c) Macchinari, impianti ed attrezzature arie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all?attività gestionale dell?impresa; d) Programmi informatici |
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI | Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato e del contributo in conto impianti. Il finanziamento agevolato, che deve essere assistito da garanzie ipotecarie, è concesso nella misura del 30% degli investimenti ammissibili; il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni. Ad integrazione l?impresa richiede un contributo in conto impianti (a fondo perduto) in misura non superiore al 45% degli investimenti ammissibili. L?intensità complessiva varia in funzione della dimensione aziendale, il contributo può arrivare indicativamente al 55% per la grande impresa, al 65% per la media impresa e al 75% per la piccola impresa. |
TERMINI PER | Le istanze dovranno essere presentate a partire dal 19 maggio e fino al 30 giugno 2014 |