OGGETTO DELL’AVVISO
La Misura ha lo scopo di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e migliorare l’efficienza energetica dei pescherecci finanziando:
Investimenti destinati ad attrezzature o a bordo volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci
Audit e regimi di efficienza energetica nonché studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci
BENEFICIARI
Il sostegno è concesso unicamente a proprietari di pescherecci.
INTENSITA’ DELL’AIUTO
La Misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari.
L’intensità dell’aiuto pubblico è così determinata:
Interventi connessi alla pesca costiera artigianale: 80%
Interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI: 30%
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
Per interventi di miglioramento dell’idrodinamica dello scafo
Per interventi di miglioramento del sistema di propulsione della nave
Per investimenti in attrezzi e attrezzature da pesca
Per investimenti nella riduzione del consumo di energia elettrica o termica
DOTAZIONE FINANZIARIA E LIMITI DI SPESA
Le risorse assegnate al presente Avviso sono le seguenti:
Range LFT (m)
Dotazione (in euro)
<12 m
829.008,63
12-24 m
569.054,62
>24 m
379.369,75
TOTALE
1.777.443,00
L’importo della spesa massima ammissibile sarà concesso nel rispetto dei seguenti limiti:
Range LFT (m)
Dotazione (in euro)
<12 m
30.000,00
12-24 m
60.000,00
>24 m
75.000,00
SCADENZA
Il termine ultimo di invio delle domande si sostegno è fissato al 13/11/2017
Monthly Archives: "settembre, 2017"
Al via il bando regionale Tecnonidi
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Il bando Tecnonidi,è la misura più innovativa tra i bandi regionali per le piccole imprese che intendono avviare o sviluppare investimenti a contenuto tecnologico. La prima dotazione economica è di 30 milioni di euro.
L'obiettivo è favorire, da un lato, l'autoimprenditorialità, quale forma di contrasto alla disoccupazione, dall'altro, i progetti ad alto contenuto innovativo per incentivarli nella fase iniziale e accompagnarli sul mercato fino all'industrializzazione". Tecnonidi è, infatti, lo strumento con cui la Regione Puglia offre un pacchetto di aiuti per l'avvio o lo sviluppo di un'impresa innovativa mediante un prestito rimborsabile ed una sovvenzione sia per gli investimenti che per i costi di funzionamento. Si rivolge alle piccole imprese di nuova costituzione o operative da cinque anni al massimo che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione (Manifattura sostenibile, Salute dell'uomo, Comunità digitali, creative e inclusive) o "tecnologie chiave" abilitanti individuate dalla Regione Puglia nel documento Smart Specialitation Strategy. L'importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25mila e 350mila euro, di cui massimo 250mila euro destinati a spese di investimento e 100mila euro destinati ai costi di funzionamento. L'agevolazione per le spese di investimento è pari all'80% delle spese ammissibili ed è costituita da una sovvenzione (40% del totale) e da un prestito rimborsabile (40% del totale). L'agevolazione per i costi di funzionamento è pari all'80% delle spese ammissibili.
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