AREA DI INTERVENTO
Intero territorio regionale pugliese.
SOGGETTI BENEFICIARI
a) Impresa individuale agricola ;
b) Società di persone e capitali esercitanti attività agricola;
c) Cooperative agricole di conduzione;
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
essere in possesso di un’autorizzazione ai reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall’estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata;
essere in possesso di almeno una dichiarazione di raccolta uve e produzione vino, per i titolari di vigneti, relativa alle ultime due campagne vitivinicole;
aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato;
non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare;
REQUISITI TECNICI
Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali (es. Spalliera, Guyot, Cordone Speronato, Alberello );
Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3.000 piante/ettaro;
Il materiale vivaistico da utilizzare deve essere certificato nel rispetto della Direttiva di esecuzione 2014/78/UE;
Sono escluse le forme di allevamento orizzontali (Tendone);
Non è ammesso il reimpianto della stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di coltivazione della vite;
SUPERFICIE MINIMA DI INTERVENTO
La superficie minima ammissibile agli aiuti non potrà essere inferiore a 0,50 Ha;
La superficie massima ammissibile agli aiuti non potrà essere superiore a 10 Ha;
CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto per i costi di ristrutturazione e riconversione del vigneto fino a un massimo di 18.000,00 € per ettaro.
SCADENZA
Il termine ultimo per il rilascio della domanda è fissato alle ore 24.00 del 30 giugno 2018.