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10 mag 0
AREA DI INTERVENTO
Intero territorio regionale pugliese.
SOGGETTI BENEFICIARI
- a) Impresa individuale agricola ;
- b) Società di persone e capitali esercitanti attività agricola;
- c) Cooperative agricole di conduzione;
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
- essere in possesso di un’autorizzazione ai reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall’estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata;
- essere in possesso di almeno una dichiarazione di raccolta uve e produzione vino per i titolari di vigneti relativa alle ultime due campagne vitivinicole;
- aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato;
- non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare;
REQUISITI TECNICI
- Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali (es. Spalliera, Guyot, Cordone Speronato, Alberello ) ;
- Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3.000 piante/ettaro;
- Il materiale vivaistico da utilizzare deve essere certificato nel rispetto della Direttiva di esecuzione 2014/78/UE;
- Sono escluse le forme di allevamento orizzontali (Tendone);
- Non è ammesso il reimpianto della stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di coltivazione della vite;
SUPERFICIE MINIMA DI INTERVENTO
- La superficie minima ammissibile agli aiuti non potrà essere inferiore a 0,50 Ha;
- La superficie massima ammissibile agli aiuti non potrà essere superiore a 10 Ha;
CONTRIBUTO
– Contributo a fondo perduto per i costi di ristrutturazione e riconversione del vigneto fino a un massimo di 18.000,00 € per ettaro.
SCADENZA
Il termine ultimo per il rilascio della domanda è fissato alle ore 24.00 del 31 maggio 2019.