SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese che intendono realizzare un programma di investimento nelle aree industriali della Val Basento
TIPI ED ENTITÀ DELL’AIUTO
L’importo minimo del Piano di Sviluppo Industriale deve essere pari a:
€ 1.500.000,00 per la realizzazione di nuove iniziative;
€ 500.000,00 per investimenti di ampliamento, di diversificazione, per l’acquisizione di attivi direttamente connessi con uno stabilimento, per la riattivazione e al trasferimento di impianti esistenti;
Il contributo massimo concedibile del Piano di Sviluppo Industriale non può superare l’importo di € 3.000.000,00.
Per i progetti di investimenti produttivi possono essere concessi contributi in conto impianti, in conto interessi o in forma mista (25% per le grandi imprese, 35% per le medie imprese, 45% per le piccole imprese)
N.B.: Occorre dimostrare di poter coprire l’investimento.
SPESE AMMISSIBILI
Suolo aziendale (max 10% del progetto)
Opere murarie e assimilate
Sistemazioni del suolo e indagini geognostiche
Acquisto opificio
Macchinari, impianti ed attrezzature
Programmi informatici
Brevetti, licenze e know-how
Installazione per sola finalità di autoconsumo. di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica ecc.
Consulenza tecnica / ingegneristica
Consulenza specialistica
I beneficiari sono obbligati a garantire il mantenimento dei livelli di unità lavorative contemplate nel progetto per almeno 36 mesi a partire dall’anno di completamento dell’investimento.
Il progetto per le sole nuove iniziative deve prevedere un incremento dei livelli occupazionali pari ad almeno
- 2 ULA assunte per un investimento ammissibile fino a € 1.200.000,00,
- 4 ULA assunte per un investimento ammissibile maggiore di € 1.200.000,00 e fino a € 3.000.000,00
- di almeno 7 ULA assunte per un investimento ammissibile superiore a €3.000.000,00.
PROCEDURA DI PRESENTAZIONE
La procedura di presentazione delle domande di agevolazione è a sportello telematico. Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 17/01/2022 e fino alle ore 18.00 del giorno 15/03/2022.
Archivio annuale"2021"
NUOVO BANDO INAIL – ISI 2021
NUOVO BANDO INAIL – ISI 2021
FINALITA’
Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese, anche individuali, iscritte alla C.C.I.A.A.
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
· Progetti di investimento
· Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
· Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
· Progetti per micro e piccole imprese agricole
FORME E INTENSITA’ DELL’AIUTO
Per i Progetti di investimento, Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) e per i Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ritenute ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 5.000,00 ed un massimo di Euro 130.000,00 (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 200.000,00)
Per i Progetti del settore agricolo, il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale (compreso tra un minimo di Euro 1.000,00 ed un massimo di Euro 60.000,00) fino al:
· 40% per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 150.000,00)
· 50% per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, al cui interno operano i giovani agricoltori (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 120.000,00)
PRESENTAZIONE
DELLA DOMANDA
TELEMATICA
L’Ente, come di consueto, metterà a disposizione una procedura informatica che consentirà di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi Regionali
La data di apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda verrà presumibilmente pubblicata dal...
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FONDO IMPRESA FEMMINILE
Il Fondo Impresa Femminile ha lo scopo di promuovere e sostenere l’avvio ed il rafforzamento delle imprese femminili.
Gli interventi sono articolati nelle seguenti linee di azione:
Incentivi per la nascita e lo sviluppo delle Imprese Femminili
Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle Imprese Femminili
Azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile
Le agevolazioni del Decreto possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento.
A chi si rivolge
Possono beneficiare degli “incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili” di cui alla precedente lettera a), le imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Possono presentare domanda, inoltre, le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile.
Possono beneficiare degli “incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili” di cui alla precedente lettera b), le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione
Il Fondo sostiene, inoltre, azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile, attuate dal Soggetto gestore, sulla base di un piano di attività condiviso con il Ministero, attraverso iniziative per la promozione del valore dell'imprenditoria femminile nelle scuole e nelle università, per la diffusione di cultura imprenditoriale tra le donne, di orientamento e formazione verso percorsi di studio nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, di sensibilizzazione verso professioni tipiche dell'economia digitale e attraverso azioni di comunicazione per diffondere la cultura femminile d'impresa e...
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P.S.R. REGIONE BASILICATA 2014-2020 Sottomisura 6.1 – Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Operazione 6.1.1 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori
Obiettivi
Agevolare l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori e l’adeguamento strutturale delle aziende agricole.
Soggetti beneficiari
Persone di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti), che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda.
Condizioni di ammissibilità e inammissibilità:
E’ ammissibile all’aiuto:
I beneficiari sono giovani di età non superiore a quaranta anni, ovvero quarantuno anni non compiuti, che si insediano per la prima volta in azienda agricola in qualità di capo azienda e che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali (titoli di studio in materia agronomico – forestale, attestati di frequenza corsi in materia agronomico – forestale, esperienza lavorativa)
Il giovane agricoltore deve risultare insediato da non oltre 24 mesi. L'inizio dell’insediamento è identificato con la data in cui risulta, per la prima volta, l’apertura della partita IVA agricola.
Nel caso in cui un giovane agricoltore non si insedia nell’azienda come unico capo della stessa, il richiedente deve risultare alternativamente:
contitolare, nel caso di insediamento in società agricole di persone, ed avere poteri di rappresentanza ordinaria e straordinaria;
socio amministratore di società di capitale o di società cooperative avente come unico oggetto la gestione di un’azienda agricola.
L’azienda deve avere una dimensione economica espressa in termini di Produzione Lorda Standard non inferiore a 12.000,00 euro.
Tale valore è ridotto ad € 8.000,00, qualora ricorra una di queste condizioni:
l’insediamento avviene totalmente in area protetta (Parco nazionale o regionale, aree SIC e ZPS);
l’insediamento avviene in Aree montane
Non è ammissibile all’aiuto:
A. la costituzione della nuova impresa da un frazionamento di un’azienda preesistente in ambito familiare (nell’ambito di relazioni parentali o di affinità di primo e secondo grado), se avvenuta successivamente al 1 gennaio 2021.
B. il passaggio di titolarità dell’azienda, anche per quota, tra coniugi;
C. l’erogazione di più di un premio di insediamento per azienda;
Dotazione finanziaria,...
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“ECONOMIA CIRCOLARE: AMMODERNAMENTO – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI” MISURA M2 C1 1.2
“ECONOMIA CIRCOLARE: AMMODERNAMENTO – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI”
MISURA M2 C1 1.2
OGGETTO
La “MISURA 2 - COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.2”, prevede la presentazione di proposte volte alla realizzazione di progetti finalizzati alla promozione dell’economia circolare, attraverso iniziative faro in materia di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili.
LINEE DI INTERVENTO
Sono previste quattro linee di intervento (arre tematiche), nel dettaglio:
Linea di intervento A
Ammodernamento, ampliamento di impianti esistenti e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (c.d. RAEE), comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici.
Linea di intervento B
Ammodernamento, ampliamento di impianti esistenti e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di carta e cartone.
Linea di intervento C
Realizzazione nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso il riciclo meccanico, chimico, Plastic Hubs), compresi i rifiuti di plastica in mare (c.d. Marine litter).
Linea di intervento D
Infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post-consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese industriali (escluse aziende agricole) che alla data di presentazione della domanda:
ü siano costituite e iscritte nel Registro delle Imprese o in alternativa al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
ü si trovino in regime di contabilità ordinaria e dispongano di almeno due bilanci approvati e depositati ovvero, per le ditte individuali e per le società di persone, dispongano di almeno due dichiarazioni dei redditi presentate.
I soggetti in possesso dei requisiti, potranno partecipare alla presente misura sia in forma individuale, sia aderendo a forme contrattuali di collaborazione (a titolo esemplificativo: Rete impresa, consorzio, accordo di partenariato).
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono costituite da:
a) acquisto del suolo, entro il limite del...
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Informativa OCM -Investimenti Regione Puglia – Campagna 2021 – 2022
SOGGETTI BENEFICIARI
Microimprese, Piccole e Medie imprese, anche aggregate in Consorzio la cui attività sia:
a) produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate e conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione
b) produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenute, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c) affinamento e/o confezionamento del vino conferito da soci, anche ai fini della sua com-mercializzazione;
d) in via prevalente, l’elaborazione l’affinamento ed il successivo confezionamento del vino acquistato, ai fini della sua commercializzazione.
ATTIVITA’
E
SPESE AMMISSIBILI
Le azioni ammissibili sono le seguenti :
· Azione 1 “Realizzazione punti vendita e sale per la degustazione extra aziendali dei vini regionali sul territorio nazionale e regionale
Spese ammissibili: scaffali per esposizione vino, serbatoi e mobilio per la degustazione, vetrine frigo, attrezzature per l’illuminazione, pensili e mensole, banco mescita somministrazione, cantinetta vino e frigo, max 1 computer e/o notebook completo di stampante e registratore di cassa, abbigliamento dedicato al punto vendita.
Importo complessivo di spesa ammessa non inferiore a 30.000,00 euro e non superiore a 200.000,00 euro
· Azione 2 “Attività e-commerce”Cantina virtuale”
Spese ammissibili: progettazione area e-commerce, creazione grafica delle pagine web,creazione ambiente linguaggi di programmazione, acquisto dominio, acquisto data base, creazione moduli vetrina tracciabilità delle etichette, newsletter, custom template, banner, programmazione gestione contenuti multilingua, gestione ordini, indicizzazione, gestione clienti, creazione modulo piattaforma per la gestione e sicurezza dei dati e delle transazioni
Importo complessivo di spesa ammessa non inferiore a 5.000,00 euro e non superiore a 30.000,00 euro
· Azione 3
“Realizzazione show-room all’interno dell’ azienda (locale destinato alla esposizione vino)”,
Spese ammissibili barriques con un numero massimo di 5 (con la sola funzione espositiva), scaffali per esposizione vino, pensili e mensole,vetrine espositive vino, attrezzatura per illuminazione, sedie e poltroncine
· “Realizzazione/adeguamento di...
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SIMEST. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per la partecipazione a fiere e mostre
Il bando prevede progetti su nuovi mercati internazionali, attraverso la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema, grazie alle risorse dell'Unione Europea - NextGenerationEU - a valere sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), supportando le PMI nei processi di internazionalizzazione e di transizione digitale ed ecologica.
Per le PMI con sede operativa, da almeno 6 mesi, in una regione del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) possono richiedere una quota di co-finanziamento a fondo perduto più elevato, fino a un massimo del 40%, nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime de minimis. Alle PMI del Sud Italia è inoltre riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo 394 (Riserva Sud), ossia 480 milioni di euro.
Dal 21 ottobre si potranno pre-caricare il modulo di domanda firmato digitalmente.
Il 28 ottobre alle ore 09.30 si aprirà il Portale operativo per la ricezione delle domande di finanziamento.
ISMEA INVESTE – BANDO PER INTERVENTI FINANZIARI A CONDIZIONI DI MERCATO
Obiettivi
Sostenere finanziariamente i progetti di sviluppo delle imprese del settore agricolo e agroalimentare.
A chi si rivolge
Società di capitali, anche in forma cooperativa, finanziariamente sane:
che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli, compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
che operano nella produzione di beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole, individuati ai sensi dell'art. 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Cosa finanzia
Progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica, con un ammontare di investimenti materiali e/o immateriali non inferiori a 4 milioni di euro.
Tipologia ed entità degli interventi finanziari
Gli interventi finanziari a condizioni di mercato sono effettuati dall’ISMEA nella forma di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi. L’intervento a condizione di mercato è compreso tra un minimo di 2 milioni di euro e un massimo di 20 milioni di euro e non potrà essere superiore all’apporto da parte dei privati, in modo da garantire che ISMEA operi come socio di minoranza.
SIMEST. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per la partecipazione a fiere e mostre
Descrizione completa del bando
Il bando persegue l'obiettivo di promuovere il business delle imprese italiane su nuovi mercati internazionali, attraverso la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema.
Soggetti beneficiari
Tutte le PMI aventi sede legale in Italia, anche costituite in forma di "Rete Soggetto", le MidCap e le Grandi Aziende che hanno depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.
Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:
SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ritenute ammissibili le spese relative alla partecipazione a fiere, mostre e missioni/eventi la cui data di inizio è successiva alla data di presentazione della domanda di finanziamento organizzate anche virtualmente, per promuovere l’attività nei mercati esteri (in Paesi Extra UE ed UE) o in Italia (solo per eventi di carattere internazionale). Le spese che possono essere finanziate riguardano:
i costi di iscrizione con relativi oneri e diritti fissi obbligatori
spese per area espositiva
spese logistiche
spese promozionali
spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra.
Entità e forma dell'agevolazione
L'importo massimo finanziabile è di massimo Massimo € 150.000 per ciascuna impresa.
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento e 3 di rimborso del capitale.
Il contributo a fondo perduto massimo è del 25% integrato di un finanziamento a tasso agevolato fino a coprire l’intero investimento.
Il tasso agevolato è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.
Scadenza
Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.
OCM -Promozione Paesi Terzi 2021/2022
Soggetti beneficiari
A. Organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
B. Le organizzazioni di produttori di vino
C. Le associazioni di organizzazioni di produttori di vino come definite dall’art.156 del regolamento
D. Organizzazioni interprofessionali riconosciute
E. Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo n.61 del 8 aprile 2010 e le loro associazioni e federazioni;
F. Produttori di vino;
G. I soggetti pubblici, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli
H. Le associazioni , anche temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti di cui alle lettere precedenti;
I. I consorzi , le associazioni, le federazioni e le società cooperative
J. Le reti d’impresa composte da produttori di vino
Prodotti
La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione d’origine protetta, i vini ad indicazione geografica, nonché i vini spumante aromatici di qualità
Contributo
richiedibile
I soggetti proponenti di cui sopra alle lett. F)H)I)J) per poter presentare domanda devono avere nella voce di scarico del vino imbottigliato/confezionato” estratto dalla giacenza alla chiusura del 31/07/2020 un quantitativo di vino confezionato /imbottigliato pari ad almeno 75.000 litri
Nel caso di soggetti proponenti di cui sopra alle lett. H)I)J) per poter presentare domanda ciascun soggetto partecipante produttore di vino devono avere nella voce di scarico del vino imbottigliato/confezionato” estratto dalla giacenza alla chiusura del 31/12/2018 un quantitativo di vino confezionato /imbottigliato pari ad almeno 150.000 litri
I soggetti proponenti di cui sopra alle lett. H)I)J) per ciascun soggetto partecipante come produttore di vino lettera F) che appartengono alla categoria delle medie e grandi imprese, il contributo massimo richiedibile è pari al 5% del valore del fatturato globale riportato nell’ultimo bialncio
Nel caso i soggetti proponenti di cui sopra alle lett. H)I)J) per ciascun soggetto partecipante come produttore di vino (lettera F) che appartengono alla categoria delle piccole e micro imprese, il...
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