Monthly Archives: "dicembre, 2021"

AVVISO PUBBLICO – Piano di Sviluppo industriale per il rilancio della Valbasento
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SOGGETTI BENEFICIARI Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese  che intendono realizzare un programma di investimento nelle aree industriali della Val Basento TIPI ED ENTITÀ DELL’AIUTO L’importo minimo del Piano di Sviluppo Industriale deve essere pari a: € 1.500.000,00 per la realizzazione di nuove iniziative; € 500.000,00 per investimenti di ampliamento, di diversificazione, per l’acquisizione di attivi direttamente connessi con uno stabilimento, per la riattivazione e al trasferimento di impianti esistenti; Il contributo massimo concedibile del Piano di Sviluppo Industriale non può superare l’importo di € 3.000.000,00. Per i progetti di investimenti produttivi possono essere concessi contributi in conto impianti, in conto interessi o in forma mista (25% per le grandi imprese, 35% per le medie imprese, 45% per le piccole imprese) N.B.: Occorre dimostrare di poter coprire l’investimento.  SPESE AMMISSIBILI Suolo aziendale (max 10% del progetto) Opere murarie e assimilate Sistemazioni del suolo e indagini geognostiche Acquisto opificio Macchinari, impianti ed attrezzature Programmi informatici Brevetti, licenze e know-how Installazione per sola finalità di autoconsumo. di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica ecc. Consulenza tecnica / ingegneristica Consulenza specialistica I beneficiari sono obbligati a garantire il mantenimento dei livelli di unità lavorative contemplate nel progetto per almeno 36 mesi a partire dall’anno di completamento dell’investimento. Il progetto per le sole nuove iniziative deve prevedere un incremento dei livelli occupazionali pari ad almeno - 2 ULA assunte per un investimento ammissibile fino a € 1.200.000,00, - 4 ULA assunte per un investimento ammissibile maggiore di € 1.200.000,00 e fino a € 3.000.000,00 - di almeno 7 ULA assunte per un investimento ammissibile superiore a €3.000.000,00. PROCEDURA DI PRESENTAZIONE La procedura di presentazione delle domande di agevolazione è a sportello telematico. Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 17/01/2022 e fino alle ore 18.00 del giorno 15/03/2022.  

NUOVO BANDO INAIL – ISI 2021
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NUOVO BANDO INAIL – ISI 2021     FINALITA’ Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti   SOGGETTI BENEFICIARI     Imprese, anche individuali, iscritte alla C.C.I.A.A.   PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:   ·       Progetti di investimento ·       Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)   ·       Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto   ·       Progetti per micro e piccole imprese agricole   FORME E INTENSITA’ DELL’AIUTO Per i Progetti di investimento, Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) e per i Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ritenute ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 5.000,00 ed un massimo di Euro 130.000,00 (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 200.000,00)   Per i Progetti del settore agricolo, il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale (compreso tra un minimo di Euro 1.000,00 ed un massimo di Euro 60.000,00) fino al: ·       40%  per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 150.000,00)   ·       50% per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, al cui interno operano i giovani agricoltori (il totale spese non deve superare un imponibile pari ad Euro 120.000,00)         PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA TELEMATICA L’Ente, come di consueto, metterà a disposizione una procedura informatica che consentirà di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi Regionali   La data di apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda verrà presumibilmente pubblicata dal...

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FONDO IMPRESA FEMMINILE
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Il Fondo Impresa Femminile ha lo scopo di promuovere e sostenere l’avvio ed il rafforzamento delle imprese femminili. Gli interventi sono articolati nelle seguenti linee di azione: Incentivi per la nascita e lo sviluppo delle Imprese Femminili Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle Imprese Femminili Azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile Le agevolazioni del Decreto possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento.   A chi si rivolge Possono beneficiare degli “incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili” di cui alla precedente lettera a), le imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Possono presentare domanda, inoltre, le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile. Possono beneficiare degli “incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili” di cui alla precedente lettera b), le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione Il Fondo sostiene, inoltre, azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile, attuate dal Soggetto gestore, sulla base di un piano di attività condiviso con il Ministero, attraverso iniziative per la promozione del valore dell'imprenditoria femminile nelle scuole e nelle università, per la diffusione di cultura imprenditoriale tra le donne, di orientamento e formazione verso percorsi di studio nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, di sensibilizzazione verso professioni tipiche dell'economia digitale e attraverso azioni di comunicazione per diffondere la cultura femminile d'impresa e...

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