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23 gen 0
Obiettivi:
Migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle Aziende Agricole singole o associate.
Soggetti beneficiari:
- Imprenditore Agricolo Singolo (che propone un Progetto Aziendale) = Ditta Individuale, Società di Persone, Società di Capitali, Cooperative Agricole di Conduzione, Titolare/conduttore di un’azienda agricola.
Dovrà essere iscritto alla CCIAA e all’INPS (come Imprenditore Agricolo Professionale, Coltivatore Diretto o Impresa Agricola che assume manodopera) e sia “Agricoltore in Attività”;
- Associazione di Agricoltori(che propongono un Progetto Collettivo Interaziendale) = Organizzazioni di Produttori riconosciute ai sensi della normativa unionale, nazionale e regionale; Cooperative agricole di conduzione; Reti di Imprese o altre forme associate consentite dalle normative vigenti dotate di personalità giuridica.
Dovrà essere iscritta alla CCIAA e costituire il Fascicolo Aziendale anche di semplice anagrafica (senza caricare i terreni necessariamente);
Investimenti e Costi ammissibili:
- costruzione ex-novo e ammodernamento di fabbricati rurali da utilizzare a fini produttivi agricoli e zootecnici; 2. acquisto di macchinari nuovi e attrezzature agricole, compresi i programmi informatici; 3. investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici rurali produttivi agricoli; 4. impianti di colture arboree a ciclo produttivo poliennale; 5. impianti, macchine e attrezzature innovativi che favoriscono il miglioramento dell’efficienza irrigua e l’ottimizzazione dell’uso della risorsa irrigua; 6. interventi relativi alla realizzazione di reti distributive che consentano un risparmio e un miglioramento dell’efficienza dei sistemi di distribuzione e alla realizzazione di invasi di raccolta di acqua piovana di dimensione inferiore ai 250.000 mc.; 7. acquisto terreni agricoli per un massimo del 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata, escluse le spese generali; 8. investimenti in strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli; 9. costruzione ex-novo e/o ammodernamento di fabbricati rurali da destinare all’attività di lavorazione/trasformazione dei prodotti aziendali, compresi i locali
per la vendita del prodotto trasformato/lavorato; 10. impianti, macchine e attrezzature innovativi per gli investimenti in filiera corta, compreso l’allestimento del punto vendita aziendale;
Saranno ritenute ammissibili solo le spese sostenute dopo la presentazione della Domanda di Aiuto.
Volume degli Investimenti ed aliquote di Aiuto:
BENEFICIARIO | PROGETTO | INVESTIMENTO Min. | INVESTIMENTO Max | LOCALIZZAZIONE | AIUTO |
AGRICOLTORE | Singolo | 30.000,00 | 3.000.000,00 | Altre Zone | 30% |
Zone Svantaggiate | 40% | ||||
AGRICOLTORE che conferisce a
d Associazioni di Agricoltori |
Singolo | 30.000,00 | 3.000.000,00 | Altre Zone | 50% |
Zone Svantaggiate | 60% | ||||
ASSOCIAZIONI di Agricoltori | Collettivo | 100.000,00 | 4.000.000,00 | Altre Zone | 50% |
Zone Svantaggiate | 60% | ||||
AGRICOLTORE | Singolo in Filiera Corta | 30.000,00 | 3.000.000,00 | Tutte le Zone | 50% |
ASSOCIAZIONI di Agricoltori | Collettivo in Filiera Corta | 100.000,00 | 4.000.000,00 |
Per investimenti con un volume superiore ad € 300.000,00 sarà necessaria una “Deliberazione da parte dell’Istituto di Credito”.
Criteri di selezione:
Al fine di ottenere un buon posizionamento della domanda in graduatoria E’ INDISPENSABILE:
– possedere già al momento della presentazione tutti i titoli abilitativi necessari alla realizzazione degli
investimenti previsti oppure presentare un progetto che non preveda l’acquisizione di alcun titolo
abilitativo;
– possedere già al momento della presentazione della domanda la delibera/attestazione bancaria per la
quota privata dell’investimento.
In difetto dei suddetti requisiti, considerata la scarsa probabilità di un posizionamento utile in graduatoria,
si consiglia di valutare la possibilità di presentare la domanda nell’ambito del prossimo Bando riservato al
miglioramento delle aziende agricole che, con ogni probabilità, verrà pubblicato entro la fine dell’estate.
Per le ditte i cui investimenti ricadono in uno dei seguenti comuni: Acquaviva delle Fonti, Adelfia,
Alberobello, Bitetto, Bitritto, Capurso, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare,
Cisternino, Conversano, Fasano, Gioia del Colle, Locorotondo, Martina Franca, Mola di Bari, Monopoli,
Noicattaro, Noci, Palo del Colle, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro
di Bari, Santeramo in Colle, Triggiano, Turi, Valenzano si consiglia, invece, di valutare la possibilità di
subentrare in un progetto già finanziato curato dal ns. Studio.
Data di scadenza del Bando:
La domanda deve essere presentata entro le ore 12.00 del 29 marzo 2024.
Riferimenti Cassandro srl:
Per. Agr. Sanzione Giovanni
Dott. Agr. Filannino Francesco
Dott. Agr. Carbonara Alessandro
Dott. Corcella Claudio
Tel. 0883/534045
Email: info@cassandro.it