La finalità dell’intervento è quella di offrire opportunità e strumenti per attrarre i giovani nel settore agricolo e per consentire loro di attuare idee imprenditoriali innovative, anche mediante approcci produttivi maggiormente sostenibili sia in termini di ambiente, che in termini economici e sociali.
Il potenziale beneficiario del sostegno è un giovane di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti al momento di presentazione della domanda, che si insedia per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda
La attribuzione del sostegno è limitata alle aziende che rientrano nella definizione di micro impresa o di piccola impresa.
L’entità del sostegno all’insediamento in agricoltura è fissata in € 60.000,00.
Il sostegno è elevato a € 70.000,00 nel caso di insediamento in aziende ricadenti in area D. Per insediamento in area D si intende la localizzazione del fabbricato o del complesso di fabbricati connessi all’attività aziendale e almeno il 51 % della SAU aziendale, in detta area.
La dimensione economica, espressa in termini di Produzione Standard (PS) non deve essere
inferiore a € 10.000,00 se il fabbricato o il complesso di fabbricati connessi all’attività aziendale e almeno il 51 % della SAU aziendale ricadono nell’area D del PSR, e non inferiore a € 15.000,00 se il fabbricato o il complesso di fabbricati connessi all’attività aziendale e almeno il 51 % della SAU aziendale ricadono nelle altre zone;
non superiore a € 200.000,00
Se l’insediamento avviene attraverso una società non unipersonale di soli giovani, la dimensione economica minima deve essere moltiplicata per il numero dei soci in possesso dei predetti requisiti soggettivi.
Monthly Archives: "agosto, 2024"
Bando agrisolare 2024
Il bando concerne il finanziamento di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo con le ulteriori risorse assegnate alla misura PNRR M2C1 I 2.2 "Parco Agrisolare" .
Le risorse disponibili ammontano a euro 250.000.000,00 e sono destinate interamente al finanziamento di interventi proposto da aziende agricole nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo in conto capitale con le seguenti intensità di aiuto relativi ad investimenti nel settore della produzione agricola primaria fino all’80% delle spese ammissibili;
Gli interventi devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
Possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica :
a) rimozione e smaltimento dell’amianto ( se del caso, l’eternit) dai tetti;
b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).
Spese Ammissibili :
- acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto;
- sistemi di accumulo;
- fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
- costi di connessione alla rete.
I limiti dei costi ammissibili per gli impianti fotovoltaici sono i seguenti :
- limite massimo di euro 1.500,00/kWp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici;
- euro 1.000,00/kWh ove siano installati anche sistemi di accumulo nel limite di spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo di euro 100.000,00;
- siano installati dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, potrà essere riconosciuta una spesa fino ad un limite massimo ammissibile pari a euro 30.000,00;
- demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di euro 700,00/kWp.
Per le imprese attive nel settore della produzione agricola primaria, possono essere ammessi ai contributi previsti dal Decreto “Parco Agrisolare” nei limiti delle...
Leggi tutto
Leggi tutto
REGIONE ABRUZZO INTERVENTO SRD01 – INVESTIMENTI PRODUTTIVI AGRICOLI PER LA COMPETITIVITÀ DELLE AZIENDE AGRICOLE
FINALITA’
Il presente avviso è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico- ambientali, attraverso la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali.
DOTAZIONE FINANZIARIA
7.500.000,00 € destinati per investimenti inferiori a 200.000,00 €
7.500.000,00 € destinati per investimenti superiori a 200.000,00 €
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari sono esclusivamente gli imprenditori agricoli (in forma singola o associata) che conducono aziende agricole, sono iscritti al registro delle imprese, detengono partita iva e fascicolo aziendale.
REQUISITI E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
I requisiti di accesso sono i seguenti:
azienda agricola, oggetto della domanda, deve avere una dimensione economica minima pari a 000 euro di Produzione Standard Totale (PST), ridotto a 10.000,00 euro per aziende con SAU in zone con svantaggi naturali e di montagna;
Disponibilità dei terreni oggetto di investimento di almeno 9 anni dalla presentazione della domanda di sostegno.
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili le seguenti tipologie di spesa (costi ammissibili entro i massimali previsti dai prezzari regionali vigenti):
a) realizzazione di miglioramenti fondiari (impianti arborei, strutture per arboreti, impianti irrigui, invasi,....);
b) costruzione e/o ristrutturazione degli immobili produttivi aziendali;
c) realizzazione e ristrutturazione di strutture di stoccaggio di prodotti agricoli;
d) realizzazione e/o ristrutturazione di impianti (e opere connesse) per la produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per autoconsumo;
e) realizzazione di investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica di impianti e immobili produttivi aziendali;
f) realizzazione di investimenti in strutture ed impianti per realizzare coltivazioni protette (serre e apprestamenti similari), compresi strutture e impianti per la protezione delle coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi;
g) realizzazione o adeguamento di strutture ed impianti per lo stoccaggio e il trattamento dei reflui provenienti dall’attività aziendale, compresi impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali derivanti dall’attività di trasformazione dei prodotti;
h) acquisizione di programmi...
Leggi tutto
Leggi tutto
ISMEA – IMPRENDITORIA GIOVANILE E FEMMINILE IN AGRICOLTURA
Programma/Ente di finanziamento
ISMEA - Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Finalità
La misura Più Impresa è dedicata ai giovani e alle donne che intendono subentrare nella conduzione di un'azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno due anni e intendono ampliare la propria impresa, migliorandone la competitività con un piano di investimenti fino ad 1,5 milioni di euro. Nello specifico la misura mira a favorire il ricambio generazionale in agricoltura e il miglioramento, l'ammodernamento o il consolidamento di aziende agricole esistenti condotte da giovani o donne.
Interventi ammissibili
L’Ente intende finanziare le seguenti voci di spesa:
• i costi connessi alle spese per lo studio di fattibilità, nella misura massima del 2% del valore complessivo dell’investimento da realizzare; la somma delle spese relative allo studio di fattibilità e ai servizi di progettazione sono ammissibili complessivamente entro il limite del 12 % dell'investimento da realizzare;
• i costi relativi alle opere agronomiche e al miglioramento fondiario, per i soli progetti nel settore della produzione agricola primaria;
• i costi connessi alle spese relative alle opere edilizie, al miglioramento di beni immobili e oneri per il rilascio della concessione;
• l’acquisto di macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
• i costi di acquisto e di sviluppo di diritto d'uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore e marchi commerciali, acquisto di piante pluriennali;
• unicamente per il settore della produzione primaria:
i costi per investimenti non produttivi connessi agli obiettivi di carattere ambientale e
climatico
i costi per investimenti in materia di irrigazione;
i costi per investimenti legati alla produzione, a livello dell'azienda agricola, di
energia da fonti rinnovabili.
• i costi per l'acquisto terreni, nella misura massima del 10% del valore complessivo del progetto.
Inoltre, per le attività di agriturismo e le altre attività di diversificazione del reddito agricolo le agevolazioni sono concesse in regime...
Leggi tutto
Leggi tutto
Result 1 - 4 of 4