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02 ago 0
Gentilissimi,
con la presente si informa che con Determina Dirigenziale n. 1498/2016 della Regione Puglia sono state apportate alcune modifiche al Bando Titolo II Capo III rendendo ammissibili anche gli investimenti riguardanti i seguenti servizi ospedalieri e servizi di assistenza sociale residenziale di cui alla “Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007”:
Ospedali e case di cura generici – 86.10.10
Ospedali e case di cura specialistici – 86.10.20
Servizi degli studi medici di medicina generale – 86.21.00
Strutture di assistenza infermieristica residenziale per anziani – 87.10.00,
Strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali, disturbi mentali o che abusano di sostanze stupefacenti – 87.20.00
Strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili – 87.30.00
Altre strutture di assistenza sociale residenziale – 87.90.00
Attività già agevolate “SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE”
Prestazioni sanitarie svolte da chirurghi – 86.22.01
Attività dei centri di radioterapia – 86.22.03
Attività dei centri di dialisi – 86.22.04
Studi di omeopatia e di agopuntura – 86.22.05
Centri di medicina estetica – 86.22.06
Altri studi medici specialistici e poliambulatori – 86.22.09
Attività degli studi odontoiatrici – 86.23.00
Laboratori radiografici – 86.90.11
Laboratori di analisi cliniche – 86.90.12
Fisioterapia – 86.90.21
Altre attività para mediche indipendenti n.c.a. – 86.90.29
Attività degli ambulatori tricologici – 86.90.41
Servizi di ambulanza, delle banche del sangue e altri servizi sanitari n.c.a. – 86.90.42
Altre strutture di assistenza sociale residenziale – 87.90.00
Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili – 88.10.00
Servizi di asili nido; assistenza diurna per minori disabili – 88.91.00
Altre attività di assistenza sociale non residenziale n.c.a. – 88.99.00
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono agevolabili programmi di investimento inerenti l’apertura di una nuova unità produttiva e/o l’ampliamento di un’unità produttiva esistente e/o il cambiamento del processo di produzione di un’unità produttiva esistente proposti da piccole e medie imprese (PMI) regolarmente costituite. I progetti devono tendere alla: • promozione del risparmio energetico, della gestione sostenibile dei rifiuti e il recupero degli stessi del risparmio e della tutela delle risorse idriche.
IMPORTO INVESTIMENTO
Sono agevolabili programmi di investimento di importo non inferiore ad € 30.000,00 subordinati alla concessione di un finanziamento bancario di importo pari all’investimento proposto. L’investimento massimo AGEVOLABILE è pari a:
– € 2.000.000,00 per le piccole imprese;
– € 4.000.000,00 per le medie imprese.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili da tale Bando sono costituite da:
- a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali;
- b) opere murarie e assimilate;
- c) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica.
- d) investimenti volti al miglioramento delle misure di prevenzione rischi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.;
- e) spese per progettazione e direzione lavori e spese relative a studi preliminari di fattibilità;
- f) acquisto di un immobile, se effettuato da soggetti terzi.
FORMA E INTENSITA’ DI AIUTO
L’agevolazione consiste in un contributo a “fondo perduto” (calcolato anche sul montante interessi) che potrà arrivare sino al:
– 45% dei costi ammissibili per le piccole imprese.
– 35% dei costi ammissibili per le medie imprese.
N.B .SI EVIDENZIA CHE I PROGETTI DI INVESTIMENTO DEVONO ESSERE AVVIATI SUCCESSIVAMENTE ALLA DATA DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE ALLA BANCA (SOGGETTO FINANZIATORE)