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12 mag 0
OBIETTIVO | Agevolare imprese che realizzano investimenti per ridurre i consumi energetici |
SOGGETTO BENEFICIARI | · Imprese di ogni dimensione (Piccole, Medie e Grandi Imprese) che presentano progetti per la tutela ambientale nei settori energivori, quali
PRODUZIONE DI OLIO, PRODUZIONE DI ZUCCHERO, DISTILLAZIONE ALCOLICI, PRODUZIONE DI BIRRA, ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE, IDNUSTRIE DEL LEGNO, FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI, PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, PRODUZIONE DI GAS, SETTORE SIDERURGICO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI (limitatamente ai rifiuti speciali di origine industriale e commerciale) OPPURE · Imprese qualificabili come a forte consumo di energia e incluse nell’elenco istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) alla data di presentazione della richiesta e fino alla concessione delle agevolazioni. |
TIPOLOGIA
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO |
ü innalzare il livello di tutela ambientale risultante dalle attività di impresa;
ü anticipare l’adeguamento a nuove norme comunitarie, non ancora in vigore ü ottenere una maggiore efficienza energetica; ü realizzare il riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti; ü realizzare un impianto di cogenerazione ad alto rendimento. |
INVESTIMENTI AMMISSIBILI | L’investimento minimo del Contratto di Sviluppo non deve essere inferiore ad euro 20 milioni (ovvero 7,5 milioni di euro per le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli) e può essere realizzato nelle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, PRCISANDO CHE:
– l’impresa “proponente”, che promuove l’iniziativa imprenditoriale ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del Contratto di Sviluppo, deve prevedere un investimento minimo di euro 10 MILIONI (ovvero 3 MILIONI DI EURO per programmi di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli), – le eventuali imprese “aderenti”, che realizzano progetti di investimento nell’ambito del suddetto Contratto di Sviluppo, devono prevedere un investimento minimo di 1,5 MILIONI DI EURO SONO ESCLUSI I PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE. |
AGEVOLAZIONE CONCEDIBILE | Il Contratto di Sviluppo prevede la concessione delle agevolazioni nelle seguenti forme (anche in combinazione tra loro e definiti in fase di negoziazione con il Ministero) :
• contributo a fondo perduto in conto impianti • finanziamento agevolato L’entità degli incentivi varia dal 30% al 60% e dipende dalla tipologia di attività, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. |