PSR BASILICATA 2014/2020 Sottomisura 4.1: “Investimenti nelle aziende agricole” Progetti di valorizzazione delle filiere alimentari

  • 03 ott 0

Obiettivo: migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole, attraverso la ristrutturazione e l’ammodernamento delle stesse, al fine di aumentarne l’orientamento al mercato in una logica di sostenibilità ambientale. Il sostegno mira a:

Dotazione finanziaria: € 23.500.000,00.

Localizzazione: La presente sottomisura si applica su tutto il territorio regionale, in quanto rurale.

Beneficiari: I beneficiari sono le imprese agricole in forma singola o associata.

Condizioni di ammissibilità:

  1. Iscrizione al Registro delle Imprese Agricole, presso la CCIAA e partita IVA in ambito agricolo come attività prevalente;
  2. Presentazione di un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) mediante l’applicativo BPOL – Business Plan on – line delle Rete Rurale Nazionale – ISMEA;
  3. Sostenibilità economica e sostenibilità globale come da indicatori di output del BPOL
  4. Possesso titolo di proprietà o conduzione delle aree interessate dalle operazioni;
  5. Soglia di accesso pari ad almeno € 10.000,00 di Standard Output (controllo già effettuato per i giovani agricoltori finanziati con la sottomisura 6.1).

Nel solo caso di “progetti collettivi”, per le aziende non capofila andranno verificati i soli requisiti di cui ai nn° 1), 4) e 5). Per accedere alla sottomisura in modo collettivo è fatto obbligo di presentare un Piano di Sviluppo Aziendale che dimostri il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globali delle aziende associate ai sensi dell’art. 17 del Reg. (UE) n. 1305/2013, il fabbisogno comune e le modalità di sostegno finanziario da parte di ciascun soggetto all’iniziativa. Le aziende dovranno costituirsi in specifica associazione temporanea e nominare un soggetto Capofila.

Spese ammissibili:

  1. Costruzione e/o ristrutturazione di immobili produttivi, di solo stoccaggio e prima lavorazione;
  2. impianti, macchine e attrezzature finalizzate alla meccanizzazione ed automazione dei processi produttivi, alle riduzione dell’impatto ambientale e ad innovazione di processo e di prodotto;
  3. riconversioni produttive e varietali anche con incremento della superficie coltivata.

 

 

Forma e intensità dell’aiuto:

Il contributo sarà concesso in conto capitale con una intensità di sostegno del 50%.
La percentuale è incrementata di un ulteriore 20% fino al 70% solo nel caso di:

  • Investimenti collettivi;
  • Giovane agricoltore che si è insediato durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno, che rispetti tutti i requisiti della definizione di giovani agricoltori, compresa l’età, ad eccezione del requisito di primo insediamento, con esclusione di quelli che fanno investimenti su trasformazione dei prodotti agricoli.

Il massimale di investimento è connesso al massimale di contributo, secondo la tabella seguente:

COMPARTO Max Contributo Max Investimento
Ortofrutta € 400.000,00 € 800.000,00
Cereali € 400.000,00 € 800.000,00
Zootecnia da carne € 400.000,00 € 800.000,00
Zootecnia da latte € 400.000,00 € 800.000,00
Olivicolo € 400.000,00 € 800.000,00
Vitivinicolo € 400.000,00 € 800.000,00
Altre filiere agroalimentari € 400.000,00 € 800.000,00

 

COMPARTO DISPONIBILITA’ FINANZIARIE PER SINGOLI COMPARTI
Ortofrutta € 7.400.000,00
Cereali € 7.400.000,00
Zootecnia da carne € 1.900.000,00
Zootecnia da latte € 1.900.000,00
Vitivinicolo € 1.900.000,00
Olivicolo € 1.500.000,00
Altre filiere agroalimentari € 1.500.000,00
 

TOTALE

€ 23.500.000,00

Scadenza : entro 12/11/2018

 

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