Attuazione degli interventi per la creazione e il consolidamento dei distretti del cibo

  • 30 set 0

Il decreto disciplina, i criteri, le  modalita’  e  le procedure per l’attuazione dei Contratti di distretto e Contratto  di distretto Xylella le relative misure agevolative per la realizzazione dei Programmi. Gli interventi di cui al  presente decreto sono diretti a concedere aiuti compatibili con il mercato interno.

Misure agevolative

Le agevolazioni di cui al  presente  decreto  sono  concesse  nella forma del Contributo in conto capitale.Possono essere ammessi alle  agevolazioni Contratti di distretto che prevedono programmi con un ammontare delle spese ammissibili compreso tra 4 milioni e 50  milioni  di  euro.

Contratto di distretto e Contratto di distretto Xylella

Il Contratto di distretto ha lo scopo di promuovere lo  sviluppo territoriale, ridurre  lo   spreco   alimentare   e salvaguardare il territorio  e  il  paesaggio  rurale  attraverso  le attivita’ agricole a agroalimentari.           

Il Contratto di distretto Xylella ha lo scopo di realizzare un programma di rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti dal  batterio Xylella fastidiosa, anche attraverso il recupero di colture  storiche di qualita’.

 

Soggetti proponenti e soggetti beneficiari

Sono  soggetti  proponenti  del  Contratto  di   distretto   le rappresentanze di distretti del ciboSono soggetti beneficiari delle agevolazioni  del  Contratto  didistretto le seguenti categorie di imprese:

a)      le imprese anche  in forma consortile, le societa’ cooperative e loro consorzi, nonche’ le imprese organizzate in reti  di  imprese,  che  operano  nel  settore agricolo e agroalimentare;

b)      le organizzazioni di produttori agricoli e le associazioni  di organizzazioni di produttori agricoli

c)      le societa’ costituite tra soggetti che esercitano l’attivita’ agricola e le imprese commerciali e/o industriali  e/o  addette  alla distribuzione, purche’ almeno il 51 per cento  del  capitale  sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, cooperative agricole  e  loro consorzi o da organizzazioni  di  produttori

d)      i distretti laddove  costituiti  in  forma societaria.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili alle agevolazioni comprendono le seguenti tipologie:

·         investimenti in attivi materiali e  attivi  immateriali  nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;

·         investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e  per la commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari;

·         investimenti  concernenti  la  trasformazione   di   prodotti agricoli  in  prodotti  non  agricoli,  nei  limiti  individuati  nei provvedimenti;

·         costi  per  la  partecipazione  dei  produttori  di  prodotti agricoli ai regimi di qualita’ e misure  promozionali  a  favore  dei prodotti agricoli;

·         investimenti per la promozione dell’immagine e delle attivita’ del distretto;

·         progetti  di  ricerca  e  sviluppo  nel  settore  agricolo  e agroalimentare.  

 

Spese ammissibili e aiuti concedibili

Per i contratti di distretto le agevolazioni sono concesse nella forma  di  Contributo  in   conto   capitale   tenuto   conto   della localizzazione, della tipologia  di  interventi  e  della  dimensione dell’impresa, come segue:

a)      investimenti nelle aziende agricole connessi  alla  produzione agricola primaria: nella forma di Contributo in conto capitale,  fino al 50% degli investimenti ammissibili nelle regioni meno sviluppate e fino al 40% degli investimenti ammissibili nelle altre regioni

b)      investimenti nel  settore  della  trasformazione  di  prodotti agricoli e della  commercializzazione  di  prodotti  agricoli:  nella forma di Contributo in conto capitale, fino al 50% degli investimenti ammissibili nelle  regioni  meno  sviluppate  e  fino  al  40%  degli investimenti ammissibili nelle altre regioni;

c)      spese  per  la  partecipazione  dei  produttori  di  prodotti agricoli ai regimi di qualita’, per le misure promozionali  a  favore dei prodotti agricoli: nella forma di Contributo in  conto  capitale, fino al 50% delle spese ammissibili;

d)      spese per ricerca e sviluppo nel settore agricolo fino al 100% delle spese ammissibili spese  per  investimenti  concernenti  la  trasformazione  diprodotti agricoli in prodotti non agricoli nel limite della soglia di notifica dell’aiuto pari a 7,5 milioni di  euro  per  impresa  e  per progetto  di  investimento,  nella  forma  di  Contributo  in   conto capitale, fino al 20% dei costi ammissibili per le  piccole  imprese; fino al 10% dei costi ammissibili per le medie imprese.

e)      Nel caso di Contratti di distretto Xylella, le aliquote di aiuto di cui alla lettera a sono maggiorate di 20 punti percentuali per:

  • i giovani agricoltori o gli agricoltori che si sono insediati nei cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto;
  • gli  investimenti  collettivi,  come  impianti  di  magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di  condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita;
  • gli investimenti in zone soggette a vincoli naturali o  ad  altri vincoli specifici

 

 

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