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05 nov 0
Obiettivi
Agevolare l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori e l’adeguamento strutturale delle aziende agricole.
Soggetti beneficiari
Persone di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti), che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda.
Condizioni di ammissibilità e inammissibilità:
E’ ammissibile all’aiuto:
- I beneficiari sono giovani di età non superiore a quaranta anni, ovvero quarantuno anni non compiuti, che si insediano per la prima volta in azienda agricola in qualità di capo azienda e che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali (titoli di studio in materia agronomico – forestale, attestati di frequenza corsi in materia agronomico – forestale, esperienza lavorativa)
- Il giovane agricoltore deve risultare insediato da non oltre 24 mesi. L’inizio dell’insediamento è identificato con la data in cui risulta, per la prima volta, l’apertura della partita IVA agricola.
- Nel caso in cui un giovane agricoltore non si insedia nell’azienda come unico capo della stessa, il richiedente deve risultare alternativamente:
- contitolare, nel caso di insediamento in società agricole di persone, ed avere poteri di rappresentanza ordinaria e straordinaria;
- socio amministratore di società di capitale o di società cooperative avente come unico oggetto la gestione di un’azienda agricola.
- L’azienda deve avere una dimensione economica espressa in termini di Produzione Lorda Standard non inferiore a 12.000,00 euro.
Tale valore è ridotto ad € 8.000,00, qualora ricorra una di queste condizioni:
- l’insediamento avviene totalmente in area protetta (Parco nazionale o regionale, aree SIC e ZPS);
- l’insediamento avviene in Aree montane
Non è ammissibile all’aiuto:
A. la costituzione della nuova impresa da un frazionamento di un’azienda preesistente in ambito familiare (nell’ambito di relazioni parentali o di affinità di primo e secondo grado), se avvenuta successivamente al 1 gennaio 2021.
B. il passaggio di titolarità dell’azienda, anche per quota, tra coniugi;
C. l’erogazione di più di un premio di insediamento per azienda;
Dotazione finanziaria, forma, intensità e riconoscimento dell’aiuto
La dotazione finanziaria complessiva del bando, sottomisura 6.1, è pari ad € 15.000.000,00.
L’aiuto forfettario è concesso in conto capitale quale sostegno allo start-up ed è legato alla corretta attuazione del PSA. Ciascun potenziale beneficiario potrà presentare una sola istanza. L’aiuto forfettario è modulato tenendo conto delle aree che presentano maggiori criticità, come di seguito riportato:
✓ € 70.000,00 per gli insediamenti in aree territoriali con vincoli naturali (aree montane) o specifici (Aree Parco o Natura 2000)
✓ € 60.000,00 in tutte le altre aree.
L’aiuto sarà erogato in due rate in un periodo massimo di 36 mesi:
✓ la prima rata, pari al 70% dell’importo dell’aiuto, sarà erogata dopo la singola decisione di concedere il sostegno, previa presentazione di polizza fideiussoria pari al 100% del valore dell’anticipo;
✓ la seconda rata, pari al 30% dell’importo dell’aiuto, è erogata previa verifica della completa e corretta attuazione del PSA.
Scadenza
18/01/2022 (PRE-AMMISSIONE A FINANZIAMENTO)
17/12/2021 (RILASCIO DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO E PRESENTAZIONE DEI PIANI DI SVILUPPO AZIENDALE (PSA))