ISMEA – ACQUISTO TERRENI DA PARTE DI GIOVANI AGRICOLTORI

  • 02 feb 0

Cosa finanzia: l’acquisto di terreni agricoli

A chi si rivolge:

La misura è rivolta esclusivamente a GIOVANI (soggetti con età inferiore a 41 anni al momento della presentazione della domanda) prevede quattro tipologie diverse di beneficiari:

  1. Giovani che sono già titolari di una azienda agricola da almeno due anni alla data di presentazione della domanda e che intendono ampliarla attraverso l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola;
  2. Giovani che sono già titolari di una azienda agricola da almeno due anni alla data di presentazione della domanda e che intendono ampliarla attraverso l’acquisto di un terreno già condotto in comodato/affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
  3. Giovani che intendono insediarsi per la prima volta in agricoltura acquistando terreni agricoli e che possiedono da almeno due anni almeno uno dei seguenti requisiti:
  4. iscrizione all’INPS in qualità di coadiuvante agricolo;
  5. iscrizione alla gestione dei lavoratori autonomia agricoli INPS;
  6. iscrizione alla gestione separata INPS in qualità di amministratore/collaboratore;
  7. iscrizione alla gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo;
  8. iscrizione alla gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici;
  9. iscrizione all’ EPAP per i dottori agronomi e forestali.
  10. Giovani che intendono insediarsi per la prima volta in agricoltura acquistando terreni agricoli e che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
  11. diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura
  12. laurea triennale o magistrale

 

 

Intervento finanziario massimo

  • 1.500.000 euro per le tipologie di beneficiari n.1,n.2,n.3
  • 500.000 euro per la tipologia di beneficiari n. 4

 

Agevolazione

Finanziamento a 30 anni di cui al massimo 2 di preammortamento alle seguenti condizioni:

  • tasso fisso o variabile, ancorato ai valori di mercato e dipendente dal rischio rilevato;
  • 50% degli oneri notarili a carico del beneficiario;
  • 500 euro rimborso spese istruttoria a carico del beneficiario.

 

Premio di primo insediamento

I beneficiari rientranti nelle tipologie n. 3 e n. 4 possono accedere al premio di primo insediamento che consiste in un abbattimento degli interessi di euro 70 mila.

Cause di esclusioni riguardanti i terreni oggetto di acquisto

Non sono ammesse operazioni fondiarie:

  • tra coniugi, anche separati, parenti ed affini entro il secondo grado; l’esclusione opera anche qualora la sussistenza dei predetti rapporti di coniugio, parentela e affinità sia rilevata tra le parti acquirente/venditrice, ivi inclusi i soci e gli amministratori;
  • tra giovane e titolare dell’impresa;
  • riguardanti terreni hanno già formato oggetto di operazioni fondiarie realizzate da ISMEA, salvo che, al momento della presentazione della domanda, siano trascorsi almeno cinque anni dalla data di pagamento dell’ultima rata di prezzo;
  • riguardanti terreni su cui risultano trascritti pignoramenti immobiliari o atti di sequestro, ad eccezione dei casi in cui tali atti risultino ancora trascritti ma siano inefficaci;
  • riguardanti terreni su cui risultano iscritte ipoteche giudiziali, ad eccezione dei casi in cui tali atti risultino ancora trascritti ma siano inefficaci;
  • riguardanti terreni che risultano gravati da uso civico o proprietà collettive;
  • riguardanti terreni che non presentano destinazione agricola;
  • riguardanti terreni sui cui terreni risultino iscritte ipoteche volontarie, il cui debito residuo superi, alla data di presentazione della domanda, il 30% del prezzo richiesto;
  • riguardanti terreni su cui insistono fabbricati, pozzi, invasi o altre opere/interventi non in regola dal punto di vista normativo, al momento della presentazione della domanda;
  • riguardanti terreni in cui, nella sequenza degli atti traslativi di provenienza, risulta un decreto di trasferimento del bene oggetto di compravendita, emesso dal Tribunale dell’esecuzione, entro i dieci anni precedenti la data di presentazione della domanda;
  • riguardanti terreni che siano stati oggetto di trasferimento della proprietà con atti tra vivi, da meno di cinque anni al momento della presentazione della domanda.

 

Presentazione delle domande

N.B Le domande verranno valutate dall’ISMEA in ordine di arrivo. Pertanto, al fine di massimizzare le probabilità di buon esito della pratica, è fondamentale predisporre tempestivamente la documentazione necessaria.

Condividi:

  Archivio