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22 apr 0
TITOLO | MISURA 223 ? PRIMO IMBOSCHIMENTO DI SUPERFICI NON AGRICOLE |
SOGGETTI BENEFICIARI | Comuni e loro associazioni, altri enti pubblici, proprietari, detentori o possessori delle superfici in base ad un legittimo titolo di possesso, e loro associazioni, società o altri soggetti dotati di personalità giuridica di diritto privato. |
LOCALIZZAZIONE | Possono essere oggetto di intervento le superfici definite sul fascicolo aziendale come ?non agricole?, definibili come superfici non soggette a coltivazione e produzione di prodotti agricoli negli ultimi due anni precedenti la presentazione della Domanda di Aiuto verificate attraverso le banche dati AGEA. Sono espressamente escluse dall?imboschimento le superfici investite a pascoli, a prati, a prati-pascolo e le superfici già destinate a bosco. |
TIPOLOGIA DEGLI INVESTIMENTI AMMISSIBILI | La tipologia d’intervento è rappresentata dal ?Bosco permanente?. Il primo imboschimento dovrà essere realizzato prioritariamente con latifoglie autoctone miste (a dominanza di querce), con almeno 1.200 piante ad ettaro, tendendo a riprodurre le caratteristiche degli ecosistemi forestali naturali tipici della zona interessata dagli interventi L?area di intervento minima ammessa al sostegno per entrambe le azioni è di La misura prevede due tipologie di azione: Azione 1 ? Bosco Periurbano Si definisce ambito periurbano l?area individuata come parte del territorio limitrofa ai centri urbani, ovvero interclusa tra più aree urbanizzate, avente una elevata contiguità con sistemi insediativi, dove vi sono delle aree incolte. Azione 2 ? Bosco Extraurbano L?azione prevede l?imboschimento in aree extraurbane sia su superfici agricole incolte e sia in cave dismesse, e delle cave di tufo. Gli interventi all?interno delle cave sono ammissibili agli aiuti, purché gli imboschimenti non facciano parte, in previsione o attuazione, del piano di ripristino ambientale della cava interessata. |
ENTITÁ DEL CONTRIBUTO PUBBLICO | L?aiuto concesso dalla misura prevede il sostegno così articolato: A) contributo in conto capitale per i costi di imboschimento; B) premio annuale per la manutenzione degli imboschimenti. I Comuni e le loro associazioni possono beneficiare unicamente del contributo in conto capitale per i costi di impianto di cui alla lettera A). L?IVA non costituisce spesa ammissibile. A) Contributo in conto capitale per i costi di impianto § Comuni e loro associati à 100% della spesa § Altri soggetti : o interventi su aree montane e\o svantaggiate e\o zone agricole Natura 2000 à 80% o interventi nelle restanti aree à 70% Il massimale di investimento riconosciuto sul quale saranno applicate le percentuali di contributo innanzi esplicitate in base alla tipologia di soggetto è di seguito indicata § area pieriurbana ? 9.202,26/ha; § area extraurbana ? 8.202,26/ha; § Area Extraurbana (recupero cave abbandonate) ? 10.492,26/ha B) Premio annuale per ettaro imboschito a copertura dei costi di manutenzione Il premio annuale è concedibile, per i primi cinque anni successivi all?impianto, al fine di eseguire le operazioni colturali di manutenzione sugli imboschimenti realizzati. Il premio di manutenzione annuo per ettaro è quantificato in à 1° anno (? 2.535,72/ha) ? 2°anno (? 2.356,92/Ha) ? dal 3° al 5° anno (? 1.559,52/ha). |
REQUISITI DI AMMISSIBILITÁ | I soggetti richiedenti gli aiuti devono possedere i seguenti requisiti alla data di rilascio dell?istanza : – legittima conduzione delle superfici oggetto di intervento, per una superficie minima pari a |
SCADENZE | Il termine ultimo per la presentazione delle istanze sui rispettivi portali telematici è prevista per il 07-06-2013. La richiesta di accesso per la compilazione delle domande di aiuto, dovrà essere inviata entro il 04-06-2013. |