INFORMATIVA NUOVO BANDO “TITOLO II TURISMO”

  • 17 nov 0
La domanda di agevolazione ai sensi del Bando “Titolo II Turismo” potrà essere presentata da una Piccola Impresa o da una Media Impresa a partire dal 9 MARZO 2015.
 

Tipologia

di

investimenti

ammissibili

Progetti di investimento di importo non inferiore a € 30.000,00 per: 

–  l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico – alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell’attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.) nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’impatto ambientale;

–  la realizzazione di strutture turistico – alberghiere (compresi servizi annessi, quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc. nel rispetto della normativa vigente) attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili di interesse artistico e storico-architettonico;

–  il consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture turistico-alberghiere (compresi servizi annessi, quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc., nel rispetto della normativa vigente). Ai fini di cui sopra, deve restare immutata la volumetria fuori terra esistente e fatti salvi i prospetti originari e le caratteristiche architettoniche e artistiche;

–  la realizzazione o l’ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio.

Si evidenzia che saranno ammessi alle agevolazioni esclusivamente i programmi di investimento che saranno conclusi (data dell’ultimo titolo di spesa) entro e non oltre il 31/12/2017.

–  la realizzazione e/o la gestione di approdi turistici;

–  la realizzazione di aree a verde di almeno 10 ettari (anche mediante la realizzazione di piste cicalabili, sentieri attrezzati, percorsi sportivi, punti ristoro, ecc.).

Di recente è stata apportata una modifica all’Avviso: la “sala ricevimenti” è ammissibile esclusivamente quale servizio funzionale ad una struttura turistico ricettiva ammissibile alle agevolazioni.

Di conseguenza, sono ammissibili le spese relative alla loro realizzazione, ammodernamento ed ampliamento. La sala ricevimenti deve essere una pertinenza della struttura turistico ricettiva e, quindi, collocata all’interno della struttura stessa e l’attività deve essere gestita direttamente dall’impresa che gestisce la medesima struttura turistico ricettiva.

Inoltre sono agevolabili progetti per lo svolgimento di attività di:

–   Noleggio di biciclette;

–   Noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalò)”. Si precisa che sono ammissibili le spese di acquisto delle imbarcazioni se “natanti da diporto” e cioè se di lunghezza inferiore ai 10 metri e quindi non targati e non immatricolati;

–   Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative;

–   Noleggio di biancheria da tavola, da letto, da bagno e di articoli di vestiario;

–   Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi;

–   Attività delle agenzie di viaggio e dei Tour Operator;

–   Altri servizi di prenotazione e attività connesse, purché finalizzate all’offerta di servizi turistici;

–   Organizzazione di convegni e fiere;

–   Attività creative, artistiche e di intrattenimento;

–   Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali;

–   Gestione di piscine;

–   Gestione di impianti sportivi polivalenti nca;

–   Parchi di divertimento e parchi tematici;

–   Discoteche,sale da ballo night-club e simili.

I progetti devono tendere alla:

• promozione del risparmio energetico, della gestione sostenibile dei rifiuti e il recupero degli stessi del risparmio e della tutela delle risorse idriche

 

 

Importo

investimento

Sono agevolabili programmi di investimento di importo non inferiore ad € 30.000,00 subordinati alla concessione di un finanziamento bancario di importo pari all’investimento proposto. L’investimento massimo AGEVOLABILE è pari a: 

€    2.000.000,00 per le   PICCOLE imprese (fatturato inferiore a 10 milioni di euro).
€    4.000.000,00 per le   MEDIE imprese (fatturato inferiore a 50 milioni di euro).

 

Spese

ammissibili

Le spese ammissibili da tale Bando sono costituite da: 

a)      acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali;

b)      opere murarie e assimilate;

c)       acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica.

d)      investimenti volti al miglioramento delle misure di prevenzione rischi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.;

e)      spese per progettazione e direzione lavori e spese relative a studi preliminari di fattibilità.

In caso di acquisto di un immobile, sono ammissibili i costi di acquisto da terzi, purché la transazione sia avvenuta a condizioni di mercato acquisto di un immobile

Forma e intensità di aiuto  L’agevolazione consiste in un contributo a “fondo perduto” (calcolato anche sul montante interessi) che potrà arrivare sino al: 

45% dei costi ammissibili per le piccole imprese.

35% dei costi ammissibili per le medie imprese.

Si evidenzia che i progetti di investimento devono essere avviati successivamente alla data della presentazione della domanda di agevolazione alla banca (Soggetto Finanziatore)

Condividi:

  Archivio