Archivio per categoria:"News"

INFORMATIVA BANDO MIS. 121 – RISTRUTTURAZIONE DEGLI ALLEVAMENTI BOVINI DA LATTE
BANDO MISURA 121 RISORSE HEALT CHECK RISTRUTTURAZIONE DEGLI ALLEVAMENTI BOVINI DA LATTE OBIETTIVI E FINALITA’ Tra gli obiettivi specifici previsti dalla Misura 121 è compreso l’ammodernamento tecnologico e strutturale degli allevamenti bovini. Per il raggiungimento obiettivo la Misura è dotata di specifiche risorse finanziarie, cosidette Healt Check, che possono essere utilizzate esclusivamente per progetti afferenti al comparto degli allevamenti bovini da latte.   SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti beneficiari sono gli imprenditori agricoli singoli o associati. Non possono partecipare al bando: -          Gli imprenditori agricoli titolari di pensione di vecchiaia e comunque di età superiore ai 65 anni. -          Le imprese in difficoltà -          I giovani agricoltori beneficiari degli aiuti concessi nell’ambito del ‘pacchetto giovani’ del PSR  Puglia 2007/2013, di cui al bando della misura 112 e che al momento di presentazione della domanda di aiuto relativa al presente bando non hanno terminato le opere inserite nel Piano di sviluppo precedentemente approvato e presentato la relativa domanda di saldo. RISORSE FINANZIARIE ED ENTITA’ DELL’AIUTO PUBBLICO L’aiuto pubblico può essere concesso come contributo in conto capitale. Per tutti gli interventi ammissibili agli aiuti l’intensità del contributo pubblico è differenziato come segue: -          Domande presentate da giovani con aziende in zone svantaggiate      60% -          Domande presentate da giovani con aziende in altre zone                   50% -          Domande presentate da agricoltori con aziende in zone svantaggiate  50% -          Domande presentate da agricoltori con aziende in altre zone              40%   MASSIMALI DI INVESTIMENTO Il volume minimo di investimento ammissibile a finanziamento è pari a 30.000,00 Euro. Il volume massimo di investimento ammissibile a finanziamento è pari a 2.000.000,00 Euro. Nel caso in cui ad una impresa siano stati già concessi aiuti ai sensi della Misura 121, il volume degli investimenti ammissibile per il piano di sviluppo aziendale presentato a valere sul presente bando deve tener conto dell’importo della spesa già ammessa agli aiuti. TIPOLOGIA DEGLI INVESTIMENTI AMMISSIBILI INVESTIMENTI MATERIALI Interventi di adeguamento delle strutture aziendali, compresi interventi di miglioramento delle...

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BANDO PROGRAMMI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI – PIA TURISMO GRANDI IMPRESE O PICCOLE E/O MEDIE IMPRESE IN ADESIONE ALLA GRANDE IMPRESA PROPONENTE
  SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare dell’aiuto: 1)      una impresa di grande dimensione che alla data di presentazione della domanda - abbia già approvato almeno 2 (due) bilanci;  - occupa almeno 250 unità lavorative su base annua e realizza un fatturato annuo   superiore a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio supera i   43 milioni di euro   OPPURE   2)      piccole e medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, in adesione ad una impresa di grande dimensione che deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del progetto. Ciascun programma di investimento realizzato da piccole e medie imprese aderentideve presentare costi ammissibili non inferiori ad 1 milione di euro. INIZIATIVE’ AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 3 milioni di euro e 40 milioni di euro in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti: a.      nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico - alberghiere; b.      ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico - alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione; c.       realizzazione di strutture turistico–alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico; d.      consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere; e.      strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, quali: 1.      campi da golf da almeno 18 buche; 2.      miglioramento, ampliamento e realizzazione di porti turistici e Aeroclub; 3.      miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive idonee ad ospitare eventi agonistici nazionali ed internazionali; 4.      centri congressuali...

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BANDO PROGRAMMI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI – PIA TURISMO MEDIE IMPRESE O PICCOLE E/O MEDIE IMPRESE IN ADESIONE ALLA MEDIA IMPRESA PROPONENTE
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  SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare dell’aiuto: 1)      una impresa di media dimensione che alla data di presentazione della domanda - abbia già approvato almeno 2 (due) bilanci;  - occupa almeno 50 unità lavorative su base annua e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio superiore a 10 milioni di euro   OPPURE   2)      piccole e medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, in adesione ad una impresa di media dimensione proponente che deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del progetto. Ciascun programma di investimento realizzato da piccole e medie aderenti deve presentare costi ammissibili non inferiori ad 1 milione di euro. INIZIATIVE’ AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 2 milioni di euro e 30 milioni di euro in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti: a.      nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico - alberghiere; b.      ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico - alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione; c.       realizzazione di strutture turistico–alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico; d.      consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere; e.      strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, quali: 1.      campi da golf da almeno 18 buche; 2.      miglioramento, ampliamento e realizzazione di porti turistici e Aeroclub; 3.      miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive idonee ad ospitare eventi agonistici nazionali ed internazionali; 4.      centri congressuali o Auditorium dalla capienza minima di...

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BANDO PROGRAMMI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI – PIA TURISMO PICCOLE IMPRESE
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  SOGGETTI BENEFICIARI Possono richiedere l'agevolazione:  Imprese di piccole dimensioni in regime di contabilità ordinaria, che alla data di invio dell'istanza di accesso abbiano approvato almeno tre bilanci di esercizio, dai quali emerga un fatturato medio non inferiore a 1 milione di euro. INIZIATIVE’ AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 1 milione di euro e 20 milioni di euro in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:  a.       nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale distrutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico - alberghiere; b.      ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico - alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione; c.       realizzazione di strutture turistico–alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico; d.      consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere; e.      strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, quali: 1.       campi da golf da almeno 18 buche; 2.       miglioramento, ampliamento e realizzazione di porti turistici e Aeroclub; 3.       miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive idonee ad ospitare eventi agonistici nazionali ed internazionali; 4.       centri congressuali o Auditorium dalla capienza minima di 2.000 posti; 5.       primo impianto e/o sistemazione di area a verde di almeno 100 ettari (anche mediante la realizzazione di piste ciclabili, sentieri attrezzati, percorsi sportivi, punti ristoro, ecc.) anche di proprietà pubblica, la cui fruizione sia condivisa con la eventuale Amministrazione proprietaria e/o il soggetto gestore; 6.       recupero di aree urbane degradate e/o inquinate da destinare alla realizzazione di...

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INFORMATIVA OCM PAESI TERZI 2015
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Informativa OCM –Promozione Paesi Terzi  2015   Soggetti beneficiari   A.     Organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli; B.     Organizzazioni interprofessionali riconosciute ai sensi dell’articolo regolamento (CE) n. 1234/2007, articoli 123, paragrafo 3, 125 sexdecies, paragrafo 1, lettera b) e paragrafo 2, secondo comma; C.     Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo n.61 del 8 aprile 2010 e le loro associazioni e federazioni; D.    Organizzazioni di produttori, riconosciute ai sensi del decreto legislativo 102/2005; E.     Produttori di vino che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere, indicati all’articolo 5 del regolamento, dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati; F.     Enti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli; G.    Associazioni temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti di cui alle lettere precedenti; Requisiti dei soggetti beneficiari Un beneficiario con comprovata esperienza in materia di promozione dei prodotti agroalimentari attua direttamente le azioni, qualora dimostri di possedere le necessarie capacità tecniche; Un medesimo beneficiario può presentare un progetto per un periodo massimo di tre anni. Un beneficiario che ha presentato un progetto pluriennale in una determinata annualità, può presentare un nuovo progetto nelle annualità successive purché riferito ad un Paese diverso. I soggetti rientranti nelle categorie D, E e G possono presentare progetti se procedono al confezionamento di una percentuale pari ad almeno il 25% della loro produzione o all’imbottigliamento di almeno 600.000 bottiglie ed abbiano altresì esportato il 15% del totale prodotto. Le Regioni hanno l’autonomia di stabilire nei propri provvedimenti dei parametri diversi per l’imbottigliamento e/o della quota di export che comunque non può mai essere inferiore al 5% del totale prodotto. I soggetti rientranti nelle categorie A, B e C che presentano progetti a valere su fondi nazionali devono rappresentare almeno il 5% della produzione nazionale di vino, calcolata sulla base delle dichiarazioni...

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BANDO PIA MEDIE IMPRESE O CON ADERENTI
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Bando PIA Medie Imprese o con Aderenti     SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare dell’aiuto: 1)      una impresa di media dimensione che alla data di presentazione della domanda - abbia già approvato almeno 2 (due) bilanci;  - occupa almeno 50 unità lavorative su base annua e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio superiore a 10 OPPURE 2)      micro e piccole imprese, in regime di contabilità ordinaria, in adesione ad una impresa di grande dimensione che deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del progetto. Ciascun programma di investimento realizzato da micro e piccole aderenti deve presentare costi ammissibili non inferiori ad 1 milione di euro. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 1 milione di euro e 40 milioni di euro e riguardanti: a)      la realizzazione di nuove unità produttive; b)     l’ampliamento di unità produttive esistenti; c)      la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente; d)     un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente. SPESE AMMISSIBILI E AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI VOCI DI SPESA % CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ACQUISTO DEL “SUOLO AZIENDALE”(nel limite del 10% dell’investimento ammissibile) ed “OPERE MURARIE ED ASSIMILABILI” 20% PER LE MEDIE IMPRESE (25% nel caso di rating di legalità e/o adesione in rete d'impresa)  o 25% PER LE PICCOLE IMPRESE (30% nel caso di rating di legalità e/o adesione in rete d'impresa)     ACQUISTO DI “MACCHINARI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE VARIE, NUOVI DI FABBRICA” e “BREVETTI, LICENZE, NUOVE TECNOLOGIE DI PRODOTTI E PROCESSI PRODUTTIVI”   - 35% PER LE MEDIE IMPRESE o - 45% PER LE PICCOLE IMPRESE   Le imprese possono presentare le domande per le agevolazioni a partire dal 3 giugno 2015.  

BANDO PROGRAMMI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI – PIA PICCOLE IMPRESE
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Bando Programmi Integrati di Agevolazioni - PIA Piccole Imprese     SOGGETTI BENEFICIARI Imprese di piccola dimensione che abbiano: -  approvato almeno 3 (tre) bilanci alla data di presentazione della domanda; -  registrato nei 3 (tre) tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro; -  occupato (nei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda) almeno n. 10 unità lavorative su base annua. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 1 milione di euro e 20 milioni di euro e riguardanti: a)      la realizzazione di nuove unità produttive; b)     l’ampliamento di unità produttive esistenti; c)      la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente; d)     un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente. SPESE AMMISSIBILI E AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI VOCI DI SPESA % CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ACQUISTO DEL SUOLO AZIENDALE(nel limite del 10% dell’investimento ammissibile) OPERE MURARIE ED ASSIMILABILI   - 25% PER LE PICCOLE IMPRESE (30% nel caso di rating di legalità)     ACQUISTO DI MACCHINARI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE VARIE, NUOVI DI FABBRICA BREVETTI, LICENZE, NUOVE TECNOLOGIE DI PRODOTTI E PROCESSI PRODUTTIVI       - 45%  PER LE PICCOLE IMPRESE     Le imprese possono presentare le domande per le agevolazioni a partire dal 3 giugno 2015.  

BANDO CONTRATTI DI PROGRAMMA PER GRANDI IMPRESE SINGOLE O CON PICCOLE E MEDIE IMPRESE ADERENTI
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Bando Contratti di Programma per Grandi Imprese Singole o con Piccole e Medie Imprese aderenti   SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare dell’aiuto: 1)      una impresa di grande dimensione che alla data di presentazione della domanda - abbia già approvato almeno 2 (due) bilanci;  - occupa almeno 250 unità lavorative su base annua e realizza un fatturato annuo  superiore a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio supera i   43 milioni di euro OPPURE 2)      piccole e medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, in adesione ad una impresa di grande dimensione che deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del progetto. Ciascun programma di investimento realizzato da piccole e medie imprese aderentideve presentare costi ammissibili non inferiori ad 1 milione di euro. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compresi circa tra 5 milioni di euro e 100 milioni di euro e riguardanti: a)      la realizzazione di nuove unità produttive; b)     l’ampliamento di unità produttive esistenti; c)      la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente; d)     un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente. SPESE AMMISSIBILI E AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI di importo inferiore a 50 milioni di euro VOCI DI SPESA % CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ACQUISTO DEL “SUOLO AZIENDALE”(nel limite del 10% dell’investimento ammissibile) ed “OPERE MURARIE ED ASSIMILABILI” -  15% per le GRANDI IMPRESE -  20% per le MEDIE IMPRESE (25% nel caso di rating di legalità e/o adesione in rete d'impresa) -  25% per le PICCOLE IMPRESE (30% nel caso di rating di legalità e/o adesione in rete d'impresa)     ACQUISTO DI “MACCHINARI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE VARIE, NUOVI DI FABBRICA” e “BREVETTI, LICENZE, NUOVE TECNOLOGIE DI PRODOTTI E PROCESSI PRODUTTIVI”   - 25% per le GRANDI IMPRESE o - 35% per le MEDIE IMPRESE o - 45% per le PICCOLE IMPRESE Le imprese possono presentare le domande per le agevolazioni a partire dal 3 giugno 2015.  

AVVISO PUBBLICO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DELLA REGIONE PUGLIA
Avviso Pubblico per la Riqualificazione degli edifici scolastici del Territorio Regionale B.U.R.P. n.46 del 02-04-2015                   OGGETTO L’Avviso Pubblico per la Riqualificazione degli edifici scolastici del Territorio Regionale ha come  oggetto  interventi  riferiti a edifici scolastici di scuola di infanzia , primaria e secondaria di primo grado statali FINALITA’: interventi diretti a riqualificare gli edifici scolastici sotto l’aspetto della sicurezza e di ammodernamento attrezzature e dotazioni tecnologiche INTERVENTI: interventi sono di due tipologie: A.      Tipo Strutturale (diretti a riqualificare gli edifici scolastici sotto l’aspetto della sicurezza ) 1.       Interventi di completamento di interventi già attivati e finanziati da altre fonti, che assicurino il rilascio della certificazione di agibilità 2.       Interventi di ripristino funzionale e di adeguamento alla normativa vigente di settore della struttura interessata, al fine del rilascio della certificazione di agibilità B.      Tipo non strutturale (diretti a ammodernare le attrezzature e  dotazioni tecnologiche ) 1.       interventi edili di finitura esterna ed interna dell’edificio 2.       Acquisizione di attrezzature per l’implementazione di aule speciali/laboratori per la didattica 3.       Acquisizione di attrezzature fisse e mobili destinate alla pratica sportiva/psicomotoria 4.       Acquisizione di dotazioni per gli spazi destinati alla refezione scolastica 5.       Adeguamento di locali esistenti per attività culturali/ ricreative in genere o di altri locali da destinare ai servizi di accoglienza ed anche acquisizione delle relative dotazioni tecnologiche ed attrezzature.         SOGGETTI PROPONENTI REGIONE PUGLIA         SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti beneficiari del presente avviso sono le amministrazioni comunali della Regione Puglia   REQUISITI DEI SOGGETTI RICHIEDENTI Edifici scolastici di proprietà dell’ente locale , con destinazione ad uso scolastico per almeno 10 Anni  successivi alla realizzazione dell’intervento finanziato, regolarmente inseriti nell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia scolastica Interventi non dovranno riguardare la costruzione di nuove strutture scolastiche Aggiornamento e/o completamento delle schede obbligatorie previste dalla Banca dati “Anagrafe regionale dell’edilizia scolastica” Progetto Preliminare   TERMINI     Le istanze devono essere presentate entro e non oltre il 18 Maggio FORMA E INTENSITA’ DI AIUTO   IL FINANZIAMENTO MASSIMO AMMISSIBILE E’ FISSATO ENTRO IL LIMITE DI EURO 1.000.000,00 CON LA SEGUENTE SUDDIVISIONE: TIPO STRUTTURALE...

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BANDO DI IMMINENTE APERTURA PER L’EFFICIENZA ENERGETICA PER LE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI
Bando di imminente apertura per l’efficienza energetica attività imprenditoriali: Agevolazioni per le Regioni "Convergenza" (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) SOGGETTI BENEFICIARI PICCOLE, MEDIE e GRANDI Imprese -          che siano regolarmente costituite da almeno un anno, iscritte al Registro delle Imprese ed in contabilità ordinaria -          che realizzino programmi d’investimento ammissibili all’interno di unità produttive esistenti TRA I SETTORI ESCLUSI: - Agricoltura, silvicoltura e pesca - Settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli OBIETTIVI E FINALITA’ I programmi devono prevedere la realizzazione di interventi a favore dell’uso efficiente dell’energia all’interno di unità produttive esistenti, tali da consentire di ottenere un risparmio energetico pari ad almeno il 10% in meno dei consumi di energia primaria in assenza del programma d’investimento, quali : A. isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi); B. razionalizzazione, efficientamento e/o di sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. motori a basso consumo,   installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici, etc.); C. installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi; D. installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento, ovvero per il recupero del calore di processo da forni e/o impianti che producono calore, o che prevedano il riutilizzo di altre forme di energia recuperabile in processi ed impianti che utilizzano fonti fossili. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Sono ammissibili  programmi di investimento di importo non inferiore a euro 30.000,00 ed avviati in data successiva al 17 maggio  2014 SPESE AMMISSIBILI • Opere murarie e assimilate, diverse da quelle di cui al precedente punto A., nel...

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