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INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE TURISTICHE LOCALIZZATE NEL TERRITORIO DELLA REGIONE ABRUZZO
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OBIETTIVI GENERALI Elevare gli standard di qualità delle strutture ricettive, sotto l’aspetto: Della riduzione del rischio sismico (riduzione della classe di rischio); Della sostenibilità ambientale (efficientamento energetico, riduzione consumi di acqua e di energia primaria); Del riutilizzo del patrimonio edilizio esistente; Dell’accessibilità dei turisti con disabilità. Promuovere l’acquisizione o l’implementazione delle  certificazioni di qualità ambientale e/o dell’accoglienza (ISO 9001 – ISO 14001 – EMAS – ECOLABEL europeo – ECOWORLDHOTEL).   SOGGETTI BENEFICIARI Micro, Piccole, Medie Imprese che svolgono una delle attività ammissibili e gli Enti no profit che gestiscono strutture nell’ambito delle predette attività esclusivamente per gli associati, che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti: Costituiti ed iscritti al registro delle imprese (anche in forma inattiva); Registrati nel sistema informatico SISTRA (Sistema Informatico Turistico Regione Abruzzo) nel caso di attività esistente. ATTIVITÀ AMMISSIBILI Alberghi (dotati di minimo 7 camere, hall e sala per uso comune); residenze turistiche alberghiere (dotate di minimo 7 unità abitative, hall e sala per uso comune); alberghi diffusi. Campeggi, villaggi turistici. Residenze di campagna, case per ferie, ostelli della gioventù, rifugi montani e rifugi escursionistici. Stabilimenti balneari (con Concessione Demaniale Pluriennale). INTERVENTI FINANZIABILI Strutture ricettive di cui ai punti A) B) e C)   Realizzazione di nuove strutture ricettive attraverso la riconversione ed il recupero di edifici, anche mediante il completamento di manufatti edilizi, la riattivazione di strutture ricettive in disuso. (acquisto immobile non ammissibile) Ampliamento, ristrutturazione, ammodernamento, straordinaria manutenzione di attività esistenti già in esercizio.   Strutture ricettive di cui ai punti D)   Ampliamento, ristrutturazione, ammodernamento, straordinaria manutenzione.   PROGETTO DI INVESTIMENTO E AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI Il soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione riferita ad un unico progetto e ad una sola attività/unità locale. L’ammontare complessivo del progetto di investimento (comprensivo anche di IVA se dovuta e non recuperabile), non può essere inferiore a € 50.000,00. L’intensità di aiuti concedibile è stabilita nella misura massima del 60% dell’investimento ammissibile e comunque non superiore a...

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PSR CALABRIA 2014-2020 – MISURA “PACCHETTO GIOVANI”
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FINALITA’ Il “Pacchetto Giovani” riconosce al giovane agricoltore che si insedia per la prima volta, oltre al premio di primo insediamento (intervento 6.1.1 del PSR), anche la possibilità di accedere all’intervento 4.1.2 del PSR per il sostegno alla propria attività imprenditoriale. In aggiunta a questi due interventi i giovani agricoltori possono anche attivare facoltativamente l’intervento 4.1.3 “Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole”.       BENEFICIARI Il sostegno al Pacchetto Giovani è rivolto ai giovani agricoltori che: Ø  si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (ditta individuale) o societaria (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione); Ø  hanno un’età compresa fra i 18 anni e i 40 anni, intesi come i 41 anni non compiuti                 CONDIZIONI DI AMMISIBILITA' Al presente bando si applicano le condizioni di ammissibilità descritte di seguito e riferite, rispettivamente:   Condizioni di ammissibilità riferite al giovane agricoltore Ø  Età compresa tra 18 anni e 40 anni, intesi come 41 anni non compiuti Ø  Possesso di conoscenze e competenze professionali adeguate Ø  Il giovane agricoltore non deve aver ricevuto un sostegno a valere sulla misura 6.2. “Aiuto all’avviamento per le nuove attività non agricole nelle aree rurali” del PSR 2014-2020. Ø  Il giovane agricoltore non deve aver ricevuto un sostegno nell’ambito del bando per l’insediamento dei giovani in agricoltura di ISMEA Ø  il giovane agricoltore deve avere acquisito la partita IVA, con attribuzione di codice ATECO principale relativo ad azienda agricola, prima della presentazione della domanda di sostegno a valere sul presente bando   Condizioni di ammissibilità riferite all’azienda in cui avviene l’insediamento L’azienda in cui il giovane agricoltore si insedia deve avere una dimensione economica, espressa in Produzione Standard, non inferiore a 12.000 euro nelle zone con vincoli naturali (aree montane ed aree che presentano altri svantaggi naturali) e ad euro 15.000,00 nelle altre zone.   INVESTIMENTI AMMISSIBILI A. miglioramento fondiario: Ø  spese collegate...

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OCM VINO – PROMOZIONE PAESI TERZI 2018/2019
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Soggetti beneficiari A.      Le organizzazioni professionali, purchè abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli; B.      Le organizzazioni di produttori di produttori di vino; C.      Le associazioni di organizzazioni di produttori  di vino; D.      Le organizzazioni interprofessionali; E.        I consorzi di tutela; F.       I produttori di vino; G.     I soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli; H.      Le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere precedenti; I.        I consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative; J.        Le reti di impresa.   Prodotti       La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione d’origine protetta, i vini ad indicazione geografica protetta, i vini con l’indicazione della varietà nonché i vini spumante aromatici di qualità Azioni ammissibili   Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi ·         azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, di sicurezza alimentare o di ambiente; ·         partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; ·         campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione; ·         studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La spesa per tale azione non supera il 3% dell’importo complessivo del progetto presentato. Entità del sostegno   Classi di ammissibilità Valori in hl di produzione di vino confezionato idoneo alla promozione Contributo massimo richiedibile 1 fino a 375 hl € 100.000,00 2 da 375,01 hl a 1.125 hl € 125.000,00 3 da 1.125,01 hl a 3.750 hl € 150.000,00 4 da 3.750,01 hl a 7.500 hl € 200.000,00 5 da 7.500,01 hl a 18.750 hl € 250.000,00 6 da 18.750,01 hl a 26.250 hl € 350.000,00 7 da 26.250,01 hl a 37.500 hl € 500.000,00 8 da 37.500,01 hl a 56.250 hl € 1.000.000,00 9 da 56.250,01 hl a 82.500 hl € 1.500.000,00 10 da 82.500,01 hl a 112.500 hl € 2.000.000,00 11 da 112.500,01 hl a 150.00 hl € 2.500.000,00 12 oltre 150.000,01 hl € 3.000.000,00 SCADENZA 25 SETTEMBRE 2018

PAL GAL PONTE LAMA INTERVENTO 2.1 “SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVE ATTIVITA’ E SERVIZI”
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Descrizione del tipo di intervento L’Intervento si compone di due differenti tipologie di Sotto-interventi: Sotto-intervento 2.1.1: Aiuti all’avviamento di attività extra-agricole nelle zone rurali; Sotto-intervento 2.1.2: Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole   Il sostegno, nell’ambito dei Sotto-interventi 2.1.1 e 2.1.2, è concesso per attività nell’ambito dei settori di diversificazione chiave ed emergenti dello sviluppo rurale. I settori di diversificazione interessati sono: creatività, cultura e turismo rurale: attività e servizi innovativi di impresa nell’ambito della cultura, turismo rurale, intrattenimento e tempo libero; bioeconomia: attività produttive ed economiche basate sull’utilizzazione sostenibile di risorse naturali rinnovabili e sulla loro trasformazione in beni e servizi finali o intermedi; ambiente e green economy: attività produttive ed economiche basate su attività di riuso, riduzione degli sprechi e dei consumi energetici e per il riciclo di materiali e prodotti; servizi sociali: servizi educativi e didattici per attività ludiche e di aggregazione destinati a diverse fasce di età e di formazione; 5. pubblica amministrazione: attività e servizi per rendere più semplice e veloce l’interazione tra cittadini e burocrazia; artigianato: attività artigianali tradizionali di prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato e/o finalizzate ad innovare usi, materiali e prodotti, con il contributo significativo di attività di design, creatività e nuovi strumenti informatici; commercio: creazione e sviluppo di attività commerciali esclusivamente relative ai prodotti tradizionali e tipici del territorio; servizi TIC: servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione (TIC) a supporto della popolazione e delle imprese del territorio   Il premio di cui al Sotto-intervento 2.1.1 sarà concesso esclusivamente se in combinazione con le operazioni previste nell’ambito del Sotto-intervento 2.1.2. È, invece, concessa la possibilità di candidare un progetto nell’ambito del Sotto-intervento 2.1.2 senza accedere al premio di cui al Sotto-intervento 2.1.1. Entrambi i Sotto-interventi saranno gestiti con un unico bando pubblico. Il sostegno, nell’ambito dei Sotto-interventi 2.1.1 e 2.1.2, è concesso per attività nell’ambito dei settori...

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P.S.R. CAMPANIA 2014/2020 – MISURA 4.2
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Beneficiari Imprese agro-industriali che operano nel settore della lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Nel comparto cerealicolo sono finanziabili anche investimenti inerenti la produzione di pasta e prodotti da forno (in tal caso sono escluse le Grandi Imprese). Nel comparto vitivinicolo l’importo del progetto deve essere di importo superiore a € 80.000,00 e con carattere non extra aziendale. Nel comparto ortofrutticolo ed olivicolo per le OP/AOP l’importo del progetto deve essere superiore a € 1.000.000,00; Spese ammissibili Costruzione o miglioramento immobili, compresi gli interventi per miglioramento dell’efficienza energetica di natura edile (gli uffici sono ammissibili solo nel caso di nuovi opifici e per una superficie non superiore al 10% della superficie utile calpestabile totale), con esclusione di quelli ad uso abitativo; Gli investimenti tesi alla produzione di energia da fonti rinnovabili sono finanziabili solo come parte integrante dell’investimento di un nuovo impianto di trasformazione per soddisfare unicamente il fabbisogno energetico dell’impianto stesso; Acquisto nuovi impianti, macchinari e attrezzature; Acquisto di programmi informatici; Spese generali. Importi ed aliquote di sostegno Entità di sostegno 50% del costo dell’investimento. Per il comparto cerealicolo nel caso di  investimenti inerenti la produzione di pasta e prodotti da forno le aliquote sono: 45% per le micro e piccole imprese; 35% per le medie imprese. Investimenti massimi: 4.000.000,00 per le Società di capitali; 2.000.000,00 per le Società di persone, per le imprese individuali e per le imprese di nuova costituzione. Ai predetti importi concorrono gli investimenti per: Costruzione nuovi stabilimenti per max 50% della spesa massima ammissibile; Miglioramento o ampliamento di edifici esistenti per max 25% della spesa massima ammissibile; Acquisto di macchine, impianti e attrezzature per max 000.000,00 Acquisto di beni immateriali per max 2,5% della spesa massima ammissibile.

Bando ricerca industriale e sviluppo sperimentale (R&S)
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Con decreto direttoriale 27 settembre 2018 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle proposte progettuali.   OBIETTIVO Presentare progetti per la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.     SOGGETTI BENEFICIARI • Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria; • Centri di Ricerca. I predetti soggetti beneficiari possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro e, nel settore applicativo “Agrifood”, possono partecipare come coo-proponente anche le imprese agricole.         AREE TEMATICHE   AGRIFOOD - Si riferisce a soluzioni tecnologiche per la produzione, la conservazione, la tracciabilità e la qualità dei cibi. In particolare: ·         Sviluppo dell’agricoltura di precisione e dell’agricoltura sostenibile ·         Sistemi e tecnologie per il packaging, la conservazione, la tracciabilità e la sicurezza delle produzioni alimentari ·         Nutraceutica, nutri-genomica, alimenti funzionali. FABBRICA INTELLIGENTE -  Si riferisce a soluzioni tecnologiche destinate: - all’ottimizzazione dei processi produttivi innovativi e di automazione industriale, - alle tecnologie di produzione di prodotti realizzati con nuovi materiali, - alla meccatronica, - alla robotica, ecc.          SPESE AMMISSIBILI a) personale dipendente o in rapporto di collaborazione, ad esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali; b) strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica, nella misura (quote di  ammortamento) e per il periodo di utilizzo effettivo nel progetto; c) servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto; d) spese generali (massimo 25% dei costi  ammissibili); e) materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.         PROGETTI AMMISSIBILI Sono previste due procedure per la concessione dell’aiuto PROCEDURA A SPORTELLO - progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro, - riferite ai soli progetti nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna, - durata compresa tra 18 e 36 mesi - massimo 3 soggetti proponenti per le iniziative congiunte, tra cui è possibile il coinvolgimento di imprese del...

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BANDO MACCHINARI INNOVATIVI Regioni “Convergenza” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia)
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  SOGGETTI BENEFICIARI Micro, Piccole e Medie Imprese che realizzino investimenti per un’attività economica manifatturiera, ivi compreso il settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (ad es. cantine, oleifici, impianti ortofrutticoli, ecc.)     INVESTIMENTI AMMISSIBILI Le spese da sostenere: devono essere non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00 e devono riguardare beni nuovi di fabbrica    SPESE AMMISSIBILI Sono considerati innovativi gli investimenti relativi a: -          macchinari / impianti / sistemi produttivi gestiti da apparecchiature elettroniche -          sistemi di automazione industriale -          sistemi e programmi informatici -          sistemi e macchinari finalizzati alla riduzione degli impatti ambientali   AGEVOLAZIONE CONCEDIBILE (sovvenzione rimborsabile e fondo perduto) Le agevolazioni sono concesse  nella forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, per una percentuale pari al 75% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato, non assistito da forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni. Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:   • per le imprese di MICRO E PICCOLA dimensione: - un contributo a fondo perduto pari al 35 % - e un finanziamento agevolato pari al 40 %;   • per le imprese di MEDIA dimensione: - un contributo a fondo perduto pari al 25 % - e un finanziamento agevolato pari al 50 %.   presentazione domanda Con successivo decreto direttoriale si provvederà all’apertura dei termini per la presentazione delle domande                 INVESTIMENTI    €      1.000.000,00     MICRO E PICCOLA IMPRESA Fondo perduto   (35% di € 1.000.000,00) €      350.000,00 (pari al 35% dell’investimento) Importo da rimborsare allo Stato (40% di € 1.000.000,00)  €       400.000,00 (pari al 40% dell’investimento) Importo rata semestrale (tasso 0%) €       28.571,42 N. rate 14   MEDIA IMPRESA   Fondo perduto  (25% di € 1.000.000,00) €      250.000,00 (pari al 25% dell’investimento) Importo da rimborsare allo Stato (50% di € 1.000.000,00)  €      500.000,00 (pari al 50% dell’investimento) Importo rata semestrale (tasso 0%) €       35.714,28 N. rate 14      

BANDO PER MIGLIORAMENTI FONDIARI GAL MERIDAUNIA
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Beneficiari Agricoltori ai sensi dell’art. 4 comma 1 lett. a) del Reg. UE n. 1307/2013, con una Produzione Standard fra 5.000 e 15.000 euro (VEDI FASCICOLO AZIENDALE VALIDATO CON DOMANDA PAC 2018); Importi e aliquote di sostegno Progetti singoli  fra 20.000 e 200.000 di investimento al netto dell’IVA di cui il 50% è rimborsato come contributo pubblico (IVA non finanziabile); Costi Ammissibili: ammodernamento di fabbricati rurali per fini produttivi agricoli e zootecnici; attrezzature, arredi, hardware, software e attrezzature digitali, strettamente funzionali all’attività; Impianti di trasformazione/lavorazione e confezionamento dei prodotti aziendali Strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli Investimenti funzionali alla vendita diretta delle produzioni aziendali; Impianti di colture arboree poliennali; Acquisizione brevetti e licenze; Impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo aziendale nel limite max del 30% dell’investimento totale. Spese generali Presentazione della domanda: Modalità STOP and GO Apertura bando (1 tornata) per 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BURP   Responsabile di Misura: GIOVANNI SANZIONE

INFORMATIVA BANDO PICCOLA RICETTIVITA’ – GAL MERIDAUNIA
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INFORMATIVA BANDO PICCOLA RICETTIVITA’ GAL MERIDAUNIA   Beneficiari   Microimprese e piccole imprese, nonché persone fisiche LOCALIZZAZIONE INTERVENTI 29 Comuni dei Monti Dauni in attuazione della Strategia dell’Area Interna Monti Dauni Accadia,    Alberona,    Anzano    di    Puglia,    Ascoli Satriano,      Biccari,   Bovino,   Candela,   Carlantino, Casalnuovo  Monterotaro,  Casalvecchio  di  Puglia, Castelluccio  dei  Sauri,  Castelluccio  Valmaggiore, Castelnuovo   della   Daunia,   Celenza   Valfortore, Celle    di    San    Vito,    Deliceto,    Faeto,    Motta Montecorvino,  Monteleone di  Puglia,  Orsara  di Puglia,    Panni,    Pietramontecorvino,    Rocchetta Sant’Antonio,  Roseto  Valfortore,  Sant’Agata  di  Puglia,  San  Marco  La  Catola,  Troia,    Volturara Appula, Volturino   Tipologia di investimenti ammissibili   Adeguamento di immobili per la creazione di strutture di piccola ricettività ovvero ampliamento: - affittacamere e case vacanze, - bed & breakfrast  solo ed esclusivamente in forma imprenditoriale, - albergo diffuso. Nel caso di ampliamento di struttura ricettiva già in essere, il progetto dovrà prevedere necessariamente la creazione di nuove stanze e posti letto Criteri di ammissibilità - Riguardare strutture edificate prima del 1967 - Strutture ubicate in aree omogenee E – borgo rurale - Nel caso di ristrutturazione di intere unità immobiliari a se stanti, miglioramento di almeno un livello della prestazione energetica (protocollo ITACA)   Importo investimento Sono agevolabili programmi di investimento di importo massimo pari ad euro 400.000,00. Il contributo a fondo perduto è pari al 50% della spesa ammessa fino ad un massimo di 200.000,00 euro.       Spese ammissibili Le spese ammissibili sono costituite da: 1. lavori di riqualificazione e adeguamento degli immobili; 2. arredi e attrezzature; 3. nuovi servizi complementari alla ricettività, (centri fitness, centri benessere, ecc.;) 4. attrezzatura per escursionismo e altre forme di turismo sostenibile (biciclette, bici a pedalata assistita, ecc.) e allestimento spazi per ricovero e/o manutenzione attrezzature; 5. allestimento di box per la custodia di cavalli e attrezzature per realizzare piccoli maneggi (se annesse alle aziende agricole); 6. acquisto immobile nel limite massimo del 10% della spesa massima concessa; 7. spese generali. Gli investimenti di cui ai punti 3, 4, 5, 6 e 7 sono ammissibili se il progetto prevede gli investimenti di cui ai...

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OCM Vino – Campagna 2018/2019 – Misura “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti”
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AREA DI INTERVENTO Intero territorio regionale pugliese.   SOGGETTI BENEFICIARI a) Impresa individuale agricola ; b)   Società di persone e capitali esercitanti attività agricola;                                                                                                     c)   Cooperative agricole di conduzione;                                                                                                                                                     CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ essere in possesso di un’autorizzazione ai reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall’estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata; essere in possesso di almeno una dichiarazione di raccolta uve e produzione vino, per i titolari di vigneti, relativa alle ultime due campagne vitivinicole; aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato; non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare;   REQUISITI TECNICI Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali (es. Spalliera, Guyot, Cordone Speronato, Alberello  ); Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3.000 piante/ettaro; Il materiale vivaistico da utilizzare deve essere certificato nel rispetto della Direttiva di esecuzione 2014/78/UE; Sono escluse le forme di allevamento orizzontali (Tendone); Non è ammesso il reimpianto della stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di coltivazione della vite;   SUPERFICIE MINIMA DI INTERVENTO La superficie minima ammissibile agli aiuti non potrà essere inferiore a 0,50 Ha; La superficie massima ammissibile agli aiuti non potrà essere superiore a 10 Ha;   CONTRIBUTO  Contributo a fondo perduto per i costi di ristrutturazione e riconversione del vigneto fino a un massimo di 18.000,00 € per ettaro.   SCADENZA Il termine ultimo per il rilascio della domanda è fissato alle ore 24.00 del 30 giugno 2018.

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