FINALITÀ
Promuovere la competitività e il rendimento economico delle attività di acquacoltura
SOGGETTI
BENEFICIARI
La Misura è rivolta alle Imprese Acquicole.
AREA INTERVENTO
Territorio della Regione Puglia
SPESE AMMISSIBILI
- Miglioramento di impianti di acquacoltura e maricoltura esistenti;
-Acquisto di macchinari e attrezzature per ammodernamento impianti di acquacoltura e maricoltura;
-Acquisto o ammodernamento delle imbarcazioni asservite agli impianti di acquacoltura;
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
- Spese per il miglioramento delle condizioni igieniche, sanitarie, ambientali e dei sistemi di produzione;
- Opere murarie e impiantistiche;
-Adeguamento dei mezzi alle esigenze aziendali (coibentazione/impianti frigoriferi);
- Impianti di energia rinnovabile per uso esclusivamente aziendale, nei limiti del 15% della spesa riconosciuta ammissibile;
- Costi generali e costi amministrativi, nel limite massimo del 12% dell’importo ammesso.
Non sono ammissibili a finanziamento :
-Interventi volti all’allevamento di organismi geneticamente modificati;
-Interventi di ampliamento (che incrementano la superficie o il volume di produzione dell’impianto esistente);
- Investimenti relativi al commercio al dettaglio;
- Interventi di riparazione e/o manutenzione ordinaria;
- Acquisto di arredi ed attrezzature d’ufficio diverse da quelle informatiche e di laboratorio;
- Opere di abbellimento e spazi verdi;
- Canoni delle concessioni demaniali.
SCADENZE
Il termine ultimo di invio delle domande di sostegno è fissato al 10 Ottobre 2017.
Il tempo massimo concesso per l’esecuzione degli interventi finanziati è di 18 mesi a decorrere dalla data di notifica dell’atto di concessione del contributo.
MASSIMALE D’INTERVENTO
Spesa massima ammissibile per progetto e soggetto beneficiario : € 1.000.000,00;
INTENSITÀ DELL’AIUTO
L’intensità massima dell’aiuto pubblico è pari al 50% delle spese ammesse.
L’intensità massima dell’aiuto pubblico per interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI è pari al 30% delle spese ammissibili.
Le spese sono ammissibili, se sono state sostenute da un beneficiario e pagate
tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023.
News
Ultime News
PO FEAMP 2014 -2020 REGIONE PUGLIA – Mis. 2.48 lett. A) : “Investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura“
FINALITÀ
Promuovere la competitività e il rendimento economico delle attività di acquacoltura.
SOGGETTI
BENEFICIARI
La Misura è rivolta alle Imprese Acquicole.
AREA INTERVENTO
Territorio della Regione Puglia
SPESE AMMISSIBILI
- Costruzione di impianti di acquacoltura e maricoltura e/o ampliamento di impianti esistenti;
- Opere murarie e impiantistiche;
- Acquisto di macchinari e attrezzature per impianti di acquacoltura e maricoltura;
- Acquisto delle imbarcazioni asservite agli impianti di acquacoltura;
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
-Adeguamento dei mezzi alle esigenze ambientali (coibentazione/impianti frigoriferi);
- Impianti di energia rinnovabile per uso esclusivamente aziendale, nei limiti del 15% della spesa riconosciuta ammissibile;
- Costi generali e costi amministrativi, nei limiti del 12% dell’importo ammesso.
Non sono ammissibili a finanziamento :
-Interventi volti all’allevamento di organismi geneticamente modificati;
- Investimenti relativi al commercio al dettaglio;
- Interventi di riparazione e/o manutenzione ordinaria;
- Acquisto di arredi ed attrezzature d’ufficio diverse da quelle informatiche e di laboratorio;
- Opere di abbellimento e spazi verdi;
- Canoni delle concessioni demaniali.
SCADENZE
Il termine ultimo di invio delle domande di sostegno è fissato 10 Ottobre 2017.
Il tempo massimo concesso per l’esecuzione degli interventi finanziati è di 18 mesi a decorrere dalla data di notifica dell’atto di concessione del contributo.
MASSIMALE D’INTERVENTO
Spesa massima ammissibile per progetto e soggetto beneficiario : € 1.500.000,00;
INTENSITÀ DELL’AIUTO
L’intensità massima dell’aiuto pubblico è pari al 50% delle spese ammesse.
L’intensità massima dell’aiuto pubblico per interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI è pari al 30% delle spese ammissibili.
Le spese sono ammissibili, se sono state sostenute da un beneficiario e pagate
tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023.
PO FEAMP 2014 -2020 REGIONE PUGLIA – Mis. 5.69 : “Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura“
FINALITÀ
Finanziare gli investimenti nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
SOGGETTI
BENEFICIARI
La Misura è rivolta a Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI).
AREA INTERVENTO
Territorio della Regione Puglia
SPESE AMMISSIBILI
- Nuova costruzione limitatamente all’area del sito produttivo;
- Adeguamento/ampliamento di fabbricati esistenti;
- Acquisto di terreni non edificati (nel limite massimo del 10% della spesa totale ammissibile);
- Acquisto di terreni edificati (nel limite massimo del 10% della spesa totale ammissibile), purché l’immobile non sia stato oggetto di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni precedenti;
- Macchinari e attrezzature per la trasformazione, commercializzazione dei prodotti/sottoprodotti, etichettatura;
- Sistemi di refrigerazione compresi cassoni coibentati (motrice non finanziabile);
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware.
- Interventi migliorativi della sicurezza, dell’igiene, della salute e delle condizioni di lavoro;
- Interventi volti al risparmio energetico o alla riduzione dell’impatto sull’ambiente, incluso il trattamento dei rifiuti;
Non sono ammissibili a finanziamento :
- Investimenti relativi al commercio al dettaglio;
- Interventi di riparazione e/o manutenzione ordinaria;
- Acquisto di arredi ed attrezzature d’ufficio diverse da quelle informatiche e di laboratorio;
- Opere di abbellimento e spazi verdi.
SCADENZE
Il termine ultimo di invio delle domande di sostegno è fissato al 10 Ottobre 2017 .
Il tempo massimo concesso per l’esecuzione degli interventi finanziati è di 18 mesi a decorrere dalla data di notifica dell’atto di concessione del contributo.
MASSIMALE D’INTERVENTO
- Spesa massima ammissibile per progetto e soggetto beneficiario : € 1.500.000,00;
INTENSITÀ DELL’AIUTO
L’intensità massima dell’aiuto pubblico è pari al 50% delle spese ammesse.
Le spese sono ammissibili, se sono state sostenute da un beneficiario e pagate
tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023.
AVVISO PUBBLICO – REGIONE BASILICATA – RICETTIVITA’ DI QUALITA’ Incentivi per il potenziamento e miglioramento dell’offerta turistico ricettiva locale
FINALITA’
Sostenere le imprese del settore turistico per migliorare la qualità dell’offerta e la competitività delle strutture ricettive esistenti e favorire la creazione di posti di lavoro utilizzando il patrimonio immobiliare esistente, valorizzando le principali destinazioni turistiche regionali.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, le piccole e le medie imprese
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Le tipologie di programmi di investimento ammissibili ad agevolazioni sono i seguenti:
- attivazione di nuova attività ricettiva e delle relative attività complementari;
- ampliamento di attività ricettiva esistente;
- riqualificazione di attività ricettiva esistente;
- riattivazione di attività ricettiva esistente;
- attivazione di nuove attività complementari a una struttura ricettiva esistente;
- ampliamento di esistenti attività complementari a una struttura ricettiva esistente;
- riqualificazione di esistenti attività complementari a una struttura ricettiva esistente.
Ai fini dell’individuazione della tipologia di attività ammissibile ad agevolazione si farà esclusivo riferimento alle attività ricettive di seguito specificamente elencate
a) Alberghi
b) Motels
c) Villaggi albergo
d) Residenze turistico alberghiere
e) Esercizi di affittacamere
f) Ostelli per la gioventù
g) Rifugi escursionistici
h) Rifugio di Montagna
i) Attività ricettive di turismo rurale
j) Residenze d’epoca
k) Albergo diffuso, Borgo Albergo (Ospitalità diffusa)
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il programma di investimento deve riguardare uno dei settori ammissibili rientranti nella classificazione Codice Ateco ISTAT 2007 di seguito indicati:
- I.55.10 - “Alberghi e strutture simili”;
- I.55.20 - “Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni” ad esclusione delle “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole” rientrante nella categoria codice Ateco ISTAT 2007 55.20.52 e “Case ed appartamenti per vacanze, case per ferie e bed and Breakfast” rientrante nella categoria codice Ateco ISTAT 2007 55.20.51.
FORMA E INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un contributo in conto capitale pari a:
- per le micro e piccole imprese, al 45% delle spese ammesse ad agevolazione;
- per le medie imprese pari al 35% delle spese ammesse ad agevolazione.
L’impresa deve garantire che almeno una quota del 25% dell’investimento candidato deve essere priva di qualsiasi forma...
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Informativa Sottomisura 8.4 Regione Puglia “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”
TITOLO
Sottomisura 8.4 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”
SOGGETTI BENEFICIARI
Tipologie di beneficiario:
· Silvicoltori (detentori di bosco) pubblici e privati;
· Altri Enti di diritto privato e pubblico e loro consorzi
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI AMMISSIBILI
A
Z
I
O
N
I
1 - Bonifica aree incendiate e colpite da calamità naturali o fitopatie
· Interventi in aree bruciate per favorire successioni ecologiche post-incendio (taglio di sgombro piante morte e deperienti, riceppature e tramarrature, rinnovazione artificiale per le conifere)
· Interventi in aree colpite da schianti per neve, vento alluvioni ecc., o attacchi fitosanitari;
2 - Perimetrazione delle aree percorse da incendi
· Perimetrazione aree percorse da incendi;
· Ammesse anche recinzioni per garantire l’interdizione del pascolo e per favorire la rinnovazione del bosco;
3 - Stabilizzazione e recupero aree degradate e in frana
· Stabilizzazione tramite tecniche di bioingegneria (fascinate, palizzate e palificate vive con essenze arbustive autoctone;
4 - Ripristino piccole opere captazione e drenaggio acque superficiali
· Ripristino delle sezion di deflusso delle acque;
· Opera di ingengeria naturalistica per interventi di difesa delle sponde o dell’alveo;
5 - Ripristino piccole opere di difesa da frane e smottamenti
· ripristino delle opere idraulico-forestali di versante danneggiate da calamità naturali (frane e smottamenti ecc.) tramite interventi di ingegneria naturalistica;
LOCALIZZAZIONE
· Limitatamente alle superfici boscate;
· Nelle aree colpite da calamità naturali biotiche e abiotiche riconosciute da parte della pubblica Autorità competente in materia;
ENTITA’ DELL’AIUTO
· Percentuale fondo perduto: 100%
· Limite Massimo: 300.000,00 euro comprensivo spese generali;
· In caso di Consorzi il limite Massimo è 500.000,00 euro comprensivo spese generali;
· Per I tagli la spesa ammessa dovrà computartsi al netto del legname retraibile;
REQUISITI DI AMMISSIBILITÁ
· superficie minima boscata di 2.000 mq e larghezza media non inferiore a 20 m;
· In caso di superfici boscate accorpate maggiori di 50 ha ante intervento, obbligo di possesso di un Piano di Gestione forestale o strumento equivalente;
· Impiego delle specie autoctone (azione...
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Informativa Sottomisura 8.3 Regione Puglia “Sostegno ad interventi di prevenzione dei danni al patrimonio forestale causati dagli incendi, da calamità naturali ed eventi catastrofici”
TITOLO
Sottomisura 8.3 “Sostegno ad interventi di prevenzione dei danni al patrimonio forestale causati dagli incendi, da calamità naturali ed eventi catastrofici”
SOGGETTI BENEFICIARI
Tipologie di beneficiario:
· Silvicoltori (detentori di bosco) pubblici e privati;
· Altri Enti di diritto privato e pubblico e loro consorzi
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI AMMISSIBILI
Azioni
1 – Infrastrutture di protezione dagli incendi boschivi
· Realizzazione e adegua-mento infrastutture fo-restali (sentieri, piste forestali, punti approv-vigionamento idrico ecc);
· Realizzazione di fasce parafuoco, radure e fasce Verdi;
2 – Interventi selvicolturali preven-zione incendi – attacchi parassitari
· Tagli colturali, ripuliture infestanti alloctoni de-cespugliamenti, spal-cature, sfolli, biotritura-zione biomassa;
· Trattamenti localizzati con prodotti biologici per patogeni e parassiti forestali (processionaria ecc.)
3 – Introduzione specie tolleranti all’aridità e agli incendi
· Piantagione sottochioma di specie tolleranti la siccità (acquisto piantine, preparazione del suo-lo, messa a dimora ecc)
4 – Installazione miglioramento si-stemi fissi monitoraggio incendi
· Installazione migliora-mento attrezzature fisse monitoraggio incendi (torrette avvistamento, impianti video con-trollo, droni, ecc);
· Acquisto attrezzature e mezzi per la prevenzione incendi e per Il mo-nitoraggio fitosanitario (trappole ecc.)
1 – Microinterventi sistemazioni i-draulico forestali
· Sistemazioni di versanti in frana e di scarpate stradali di accesso (gabbionate, fascinate palizzate e palificate vive);
· Piccolo opera di cana-lizzazione e regima-zione acque
LOCALIZZAZIONE
· Limitatamente alle superfici boscate;
· Nelle aree a medio e alto rischio di incendio boschivo;
· Gli interventi per le fitopatie (azione 2) saranno ammissibili solo nel caso di patologie rilevate dall’Osservatorio Fitosanitario Regionale della Puglia
ENTITA’ DELL’AIUTO
· Percentuale fondo perduto: 100%
· Limite Massimo: 300.000,00 euro
· In caso di Consorzi il limite Massimo è 500.000,00 euro
· Per I tagli la spesa ammessa dovrà computartsi al netto del legname retraibile
REQUISITI DI AMMISSIBILITÁ
· superficie minima boscata di 2.000 mq e larghezza media non inferiore a 20 m;
· In caso di superfici boscate accorpate maggiori di 50 ha ante intervento, obbligo di possesso di un Piano di Gestione forestale o strumento equivalente;
· Non aver...
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P.S.R. 2014-2020 – REGIONE MOLISE INFORMATIVA – SOTTOMISURA 4.2 (BANDO 2^ EDIZIONE)
Sottomisura 4.2: Concerne il “Investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”.
Beneficiari: Imprese operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato e le Reti di imprese.
Costi ammissibili
Investimenti per la realizzazione/acquisto, ristrutturazione, ammodernamento dei beni immobili per la lavorazione, condizionamento, trasformazione, commercializzazione, immagazzinamento dei prodotti agricoli;
L’innovazione tecnologica in impianti, macchinari, attrezzature e software (nuovi di fabbrica e possibilmente immessi in mercato max nei due anni precedenti al bando) finalizzate a rispondere a nuove opportunità di mercato, a sviluppare prodotti di qualità o aprire nuovi mercati, anche sotto l’aspetto della sicurezza alimentare, risparmio idrico e sicurezza dei lavoratori;
Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (solo per autoconsumo e quindi dimensionate al fabbisogno aziendale);
Acquisto di terreni (entro il 10% del valore complessivo dell’investimento);
Acquisto di beni immobili (solo con trasformazione radicale dell’immobile ed entro il 20% del valore complessivo dell’investimento);
Importo dell’investimento ammissibile:
Minimo= 40.000,00 €;
Massimo= 10 volte il fatturato medio degli ultimi tre anni;
Aliquote di sostegno: l’aiuto pubblico è pari al 40% della spesa ammissibile, incrementabile fino al 60% per gli interventi sovvenzionati nell'ambito del PEI.
E’ essenziale dimostrare l’approvvigionamento della materia prima per il proprio fabbisogno (post-investimento) attraverso appositi contratti di fornitura o in caso di Cooperative attraverso l’elenco dei soci con i relativi conferimenti.
Scadenza: 30 settembre 2017
Investimenti finalizzati al miglioramento dell’“EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE” / ALLA REALIZZAZIONE DI “IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA” PER AUTOCONSUMO DELLE UNITÀ PRODUTTIVE UBICATE NELLA REGIONE BASILICATA
SOGGETTI BENEFICIARI
Piccole, Medie e Grandi imprese che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese e che intendano realizzare investimenti in sedi operative ubicate o da ubicarsi nella Regione Basilicata.
SETTORI AGEVOLABILI
Sono agevolabili i seguenti settori :
- Manifatturiero, ivi compreso il settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (con esclusione delle seguenti attività: “Fabbricazione di fibre sintetiche artificiali”, “Siderurgia”, “Fabbricazione di tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio”, “Fabbricazione di altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio”, “Costruzione di navi e di strutture galleggianti”, “Riparazione e manutenzione di navi e imbarcazioni, esclusi i loro motori”);
- Commercio al dettaglio ed all’ingrosso;
- Riparazione di autoveicoli e motocicli;
- Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (“Magazzini di custodia e deposito per conto terzi”; “Magazzini frigoriferi per conto terzi”, “Gestione di centri di movimentazione merci (interporti)”, ecc.);
- Attività dei servizi alloggio e di ristorazione;
- Sanità e assistenza sociale (“Assistenza sanitaria”; “Servizi di assistenza sociale residenziale”; “Assistenza sociale non residenziale”);
- Attività creative, artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (“Gestione di teatri, sale da concerto”; “Attività dei musei”; “Gestione degli impianti sportivi”; “Parchi divertimento e parchi tematici”; ecc.);
- Attività di servizi (ad esclusione delle “Attività di organizzazioni associative”).
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo di spesa non inferiore ad Euro 40.000,00 volti a realizzare le seguenti tipologie di intervento:
a. Interventi di efficienza energetica
installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
interventi finalizzati al conseguimento di un significativo risparmio annuo del consumo di energia primaria nei processi produttivi (sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, illuminazione, installazione di motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici, ecc.);
interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici della sede operativa oggetto di agevolazione (rivestimenti,...
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Incontro informativo sulla Misura 4.2 “Sostegno agli investimenti a favore della trasformazione, commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli” – Venerdì 7 luglio c/o l’ Università degli Studi di Bari Aldo Moro
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Venerdì 7 luglio alle ore 9.00 presso l' Università degli Studi di Bari Aldo Moro si terrà un incontro informativo per gli stakeholders, in merito alla Misura 4.2 "Sostegno agli investimenti a favore della trasformazione, commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli". Interverrà il Dott. Manlio Cassandro sul tema "Assistenza e consulenza nell'iter procedurale della misura 4.2". Si parlerà inoltre di ammodernamento del frantoio con l'Associazione Italiana Frantoiani Oleari AIFO, e di credito agevolato in agricoltura con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna, di impianti oleari con Amenduni SpA e di prevenzione incendi nei depositi di olio di oliva con OSVE srl. L'incontro sarà chiuso dalla Prof Maria Lisa Clodoveo del Dipartimento DISAAT. Sarà presente uno spazio B2B con corner informativi di aziende di settore.
Investimenti finalizzati al miglioramento dell’“EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE” / ALLA REALIZZAZIONE DI “IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA” PER AUTOCONSUMO DELLE UNITÀ PRODUTTIVE UBICATE NELLA REGIONE BASILICATA
SOGGETTI BENEFICIARI
Piccole, Medie e Grandi imprese che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese e che intendano realizzare investimenti in sedi operative ubicate o da ubicarsi nella Regione Basilicata.
SETTORI AGEVOLABILI
Sono agevolabili i seguenti settori :
- Manifatturiero, ivi compreso il settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (con esclusione delle seguenti attività: “Fabbricazione di fibre sintetiche artificiali”, “Siderurgia”, “Fabbricazione di tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio”, “Fabbricazione di altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio”, “Costruzione di navi e di strutture galleggianti”, “Riparazione e manutenzione di navi e imbarcazioni, esclusi i loro motori”);
- Commercio al dettaglio ed all’ingrosso;
- Riparazione di autoveicoli e motocicli;
- Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (“Magazzini di custodia e deposito per conto terzi”; “Magazzini frigoriferi per conto terzi”, “Gestione di centri di movimentazione merci (interporti)”, ecc.);
- Attività dei servizi alloggio e di ristorazione;
- Sanità e assistenza sociale (“Assistenza sanitaria”; “Servizi di assistenza sociale residenziale”; “Assistenza sociale non residenziale”);
- Attività creative, artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (“Gestione di teatri, sale da concerto”; “Attività dei musei”; “Gestione degli impianti sportivi”; “Parchi divertimento e parchi tematici”; ecc.);
- Attività di servizi (ad esclusione delle “Attività di organizzazioni associative”).
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo di spesa non inferiore ad Euro 40.000,00 volti a realizzare le seguenti tipologie di intervento:
a. Interventi di efficienza energetica
installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
interventi finalizzati al conseguimento di un significativo risparmio annuo del consumo di energia primaria nei processi produttivi (sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, illuminazione, installazione di motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici, ecc.);
interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici della sede operativa oggetto di agevolazione (rivestimenti,...
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Result 251 - 260 of 600