La SOTTOMISURA 6.1 concerne “aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” e presenta sottomisure/operazioni comprese nel “Pacchetto giovani”.
Il “Pacchetto giovani”, deve comprende almeno una delle seguenti operazioni:
1.B “Sostegno agli Investimenti per i Giovani Agricoltori”;
4 “Investimenti per attività extra-agricole” (Agriturismo, Masseria didattica, Fattoria Sociale);
Contestualmente il beneficiario del premio della Mis. 6.1 può aderire alle seguenti Sottomisure:
1 “Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità”;
1 “Sostegno alla Formazione Professionale”;
1 “Sostegno per avvalersi di Servizi di Consulenza”.
Soggetti beneficiari
Giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda ovvero di titolare o contitolare di impresa agricola.
Requisiti, condizioni di ammissibilità e inizio insediamento alla data di presentazione della Domanda:
Minimo 18 anni e massimo 40 anni non ancora compiuti;
Il richiedente può aver iniziato l’insediamento massimo nei 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda di sostegno;
Avere competenze professionali in capo agricolo oppure impegnarsi ad acquisirle nei 36 mesi successivi alla data di concessione dell’aiuto;
Acquisire la qualifica di “agricoltore in attività” entro 18 mesi dalla data di insediamento;
Impegnarsi a condurre l’azienda per almeno 5 anni dalla data di concessione dell’aiuto;
Impegnarsi ad aderire ai servizi di assistenza tecnica e consulenza aziendale;
L’azienda oggetto di insediamento deve avere una PST non inferiore € 18.000,00 (Min.);
L’azienda oggetto di insediamento deve avere una PST non superiore € 300.000,00 (Max);
Esempi di Produzioni Standard (P.S.)
Descrizione
Unità di Misura
Euro
Minimo (Ha/Capi)
Frumento Duro
1 Ha
€ 842,00
21,38
Ortaggi in pieno campo
1 Ha
€ 10.435,00
1,72
Oliveti da Olio
1 Ha
€ 2.084,00
8,64
Vigneti da Uva Comune
1 Ha
€ 7.889,00
2,28
Vacche lattifere
n. capi
€ 1.329,00
13,54
Agevolazioni previste :
Il sostegno consiste in un premio forfettario a fondo perduto calcolato come di seguito:
Giovane che si insedia in azienda preesistente proveniente da unico produttore cedente (ovvero da un solo fascicolo aziendale):
Sostegno in zone ordinarie: € 40.000,00
Sostegno in zone svantaggiate: € 45.000,00
Giovane che si insedia in azienda di nuova costituzione (cioè in un’azienda agricola proveniente da...
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News
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Informativa Bando Misura 4.1.A “Sostegno per Investimenti materiali e immateriali finalizzati migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle Aziende Agricole” – REGIONE PUGLIA PSR 2014-2020
Obiettivi:
L’operazione mira a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle Aziende Agricole in termini economici ed ambientali. Gli investimenti sono mirati sia alle strutture sia al capitale in dotazione alle imprese.
Soggetti beneficiari:
Imprenditore Agricolo Singolo (che propone un Progetto Aziendale)= Ditta Individuale, Società di Persone, Società di Capitali, Cooperative Agricole di Conduzione, Titolare/conduttore di un’azienda agricola. Dovrà essere iscritto alla CCIAA e all’INPS (come Imprenditore Agricolo Professionale, Coltivatore Diretto o Impresa Agricola che assume manodopera) e sia “Agricoltore in Attività”;
Associazione di Agricoltori (che propongono un Progetto Collettivo Interaziendale)= Organizzazioni di Produttori, Cooperative Agricole, le Reti di Imprese o altre forme associate, dotate di personalità giuridica e costituite da almeno 5 imprese agricole. Dovrà essere iscritta alla CCIAA e costituire il Fascicolo Aziendale anche di semplice anagrafica (senza caricare i terreni necessariamente);
Inoltre, è opportuno sottolineare che l’azione è rivolta solo a quelle aziende che hanno una Produzione Standard uguale o superiore a € 15.000 (vedi esempi nella Tabella delle P.S. di seguito riportata) come risultante dal Fascicolo Aziendale.
Esempi di Produzioni Standard (P.S.)
Descrizione
Unità di Misura
Euro
Minimo (Ha/Capi)
Frumento Duro
1 Ha
€ 842,00
21,38
Ortaggi in pieno campo
1 Ha
€ 10.435,00
1,72
Oliveti da Olio
1 Ha
€ 2.084,00
8,64
Vigneti da Uva Comune
1 Ha
€ 7.889,00
2,28
Vacche lattifere
n. capi
€ 1.329,00
13,54
Investimenti e Costi ammissibili:
Costruzione ex-novo e Ammodernamento di fabbricati rurali a fini produttivi agricoli e zootecnici;
Acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici;
Installazione di fonti energetiche rinnovabili (ad esclusivo uso aziendale e senza causare riduzione del terreno coltivabile);
Strutture aziendali di stoccaggio di biomasse;
Impianti di colture arboree da frutto (con relativi lavori di sistemazione fondiaria, strutture ed impianti annessi);
La realizzazione di interventi mirati al risparmio idrico (ammodernamento degli impianti irrigui, invasi di dimensione inferiore ai 250.000 mc);
Acquisto di terreni (entro il 10% del valore complessivo dell’investimento);
Strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli;
Impianti, macchinari e attrezzature per la Filiera Corta;
Saranno ammissibili solo le spese sostenute dopo la...
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INFORMATIVA PROGETTO PIN (PROGETTI IMPRENDITORIALI INNOVATIVI)
OBIETTIVI
L'obiettivo del Progetto PIN è quello di agevolare la realizzazione di progetti imprenditoriali innovativi ad alto potenziale di sviluppo locale e con buone prospettive di consolidamento.
SOGGETTI
BENEFICIARI
La Misura è rivolta a gruppi informali di almeno due giovani residenti in Puglia, di età compresa tra i 18 e i 35 anni che intendano sviluppare un’idea imprenditoriale innovativa
INTERVENTI AMMISSIBILI
Il Progetto PIN supporta la sperimentazione e la realizzazione di progetti a vocazione imprenditoriale nei seguenti settori:
INNOVAZIONE CULTURALE
(es. valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico; turismo; sviluppo sostenibile etc.)
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
(es. innovazioni di prodotto e di processo; economia digitale; sviluppo di nuove tecnologie etc.)
INNOVAZIONE SOCIALE
(es. servizi per favorire l’inclusione sociale, il miglioramento della qualità della vita, l’utilizzo di beni comuni etc.)
SPESE AMMISSIBILI
L’ammontare totale del contributo richiesto non potrà essere inferiore a € 10.000 né superiore € 30.000 e dovrà essere suddiviso in:
SPESE DI INVESTIMENTO (spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, software,…) fino ad un valore massimo di € 10.000
SPESE DI GESTIONE (spese del personale, acquisto di materiale di consumo, affitti, utenze,…) fino ad un valore massimo di € 20.000
INTENSITA’
DELLE AGEVOLAZIONI
Il Bando prevede un contributo finanziario a FONDO PERDUTO variabile tra un minimo di € 10.000 e un massimo di € 30.000 a progetto, a copertura degli investimenti e delle spese di gestione del primo anno.
È possibile presentare la domanda a partire dal 01/09/2016 (procedura “A SPORTELLO”)
INFORMATIVA PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA
Disciplina del fondo regionale per l’impiantistica sportiva. Criteri per assegnazione
contributi in conto interessi sui mutui agevolati dell’Istituto del Credito Sportivo - anno 2016
FINALITA'
La Regione Puglia riconosce il fondamentale ruolo educativo e sociale svolto dallo sport e da tutte le attività motorie nella formazione armonica e completa delle persone, nella tutela del benessere psico-fisico, nello sviluppo di relazioni sociali inclusive e nell'equilibrio sostenibile con l'ambiente urbano e naturale.
Attraverso la presente iniziativa la Regione Puglia si prefigge l'obiettivo primario di sostenere lo sviluppo e la riqualificazione degli impianti sportivi di uso pubblico esistenti sul proprio territorio attraverso interventi finalizzati alla:
a) messa a norma degli impianti
b) abbattimento delle barriere architettoniche
c) completamento, recupero e manutenzione
SOGGETTI PROPONENTI
REGIONE PUGLIA
SOGGETTI
BENEFICIARI
I soggetti che possono presentare istanza di contributo sono i seguenti:
a) enti locali;
b) enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali, federazioni sportive paraolimpiche, associazioni benemerite riconosciute dal CONI e/o dal CIP e discipline associate riconosciute a carattere nazionale e presenti a livello regionale;
c) società e associazioni sportive dilettantistiche di cui all’articolo 90, comma 17, della I. 289/2002 e successive modificazioni, purché regolarmente affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, alle associazioni benemerite e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e/o dal CIP e costituite con atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata;
d) associazioni di volontariato con personalità giuridica regolarmente iscritte al relativo albo regionale, che perseguono prevalentemente finalità sportive e ricreative senza fini di lucro;
e) parrocchie e altri enti ecclesiastici appartenenti alla Chiesa cattolica nonché enti delle altre confessioni religiose;
f) enti morali che perseguono, in conformità alla normativa di settore, finalità educative, ricreative e sportive senza fini di lucro;
f bis) associazioni di promozione sociale, iscritte nel registro regionale istituito dalla legge regionale 18 dicembre 2007, n. 39 aventi come attività prevalente quella sportiva, da desumere dalla relazione sulle attività sociali svolte.
FORMA E...
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Misura 3.2 “Sostegno per attività di informazione e promozione svolte da associazioni di Produttori nel mercato interno” Regione Puglia
La Misura concede un aiuto per la realizzazione di attività di informazione e promozione finalizzate ad indurre i consumatori all’acquisto dei prodotti agricoli o delle derrate alimentari che rientrano nei sistemi di qualità alimentare così come definiti nella misura 3 del PSR 20014-2020 della Regione Puglia.
SOGGETTI BENEFICIARI
I beneficiari sono le Associazioni di produttori, che riuniscono operatori attivi in uno o più regimi di Qualità, costituite in qualsiasi forma giuridica, comprendenti anche l’industria; le suddette associazioni di produttori svolgono attività inerenti la produzione di prodotti rientranti in uno dei regimi di qualità.
L’Associazione di produttori deve essere costituita da un numero di produttori/operatori aderenti al sistema di Qualità oggetto del progetto non inferiore a n. di 5 (cinque).
ATTIVITA’
AMMISSIBILI
La Misura partecipa, in modo coordinato e integrato con la Misura 3.1, al conseguimento dell’obiettivo di favorire la partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare, attraverso azioni di informazione dei consumatori e di promozione dei sistemi di qualità sostenuti dalla misura 3.1.
Le spese ammissibili con riferimento alle singole tipologie di attività sono:
· Spese per la fornitura di beni e servizi necessari alla realizzazione delle attività di informazione e promozione(progettazione iniziative di comunicazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, realizzazione siti Web; acquisti spazi pubblicitari su riviste e carta stampata; realizzazione cartellonistica; acquisto spazi e servizi a carattere radiotelevisivo; realizzazione di sistemi audiovisivi di promozione (esclusivamente per progetti di informazione e promozione relativi al Sistema di Qualità Regionale “Prodotti di Qualità Puglia”)
· Spese per la realizzazione di campagne promozionali e incontri con operatori: (tutti i costi per i servizi necessari per la realizzazione di campagne promozionali, incluse quelle presso i punti vendita e GDO), incontri e workshop con operatori, ad eccezione dei costi interni di personale ed organizzativi); viaggio, vitto e alloggio, strettamente connessi all’attività.
Spese connesse alla partecipazione a manifestazioni, fiere ed eventi: (quota...
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PRESENTAZIONE PSR PUGLIA 2014 – 2020 c/o NUOVO MUSEO ARCHEOLOGICO ad UGENTO
Prossimo appuntamento con Studio Cassandro venerdì 17 giugno alle ore 18:00 ad Ugento presso il Nuovo Museo Arecheologico per presentare agli operatori locali le opportunità di finanziamento a favore delle aziende agricole e agro-alimentari nell'ambito del PSR 2014-2020!
Informativa OCM – Promozione Paesi Terzi 2016 – REGIONE PUGLIA
Soggetti beneficiari
A. Organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
B. Organizzazioni interprofessionali riconosciute ai sensi dell’articolo regolamento (CE) n. 1234/2007, articoli 123, paragrafo 3, 125 sexdecies, paragrafo 1, lettera b) e paragrafo 2, secondo comma;
C. Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo n.61 del 8 aprile 2010 e le loro associazioni e federazioni;
D. Organizzazioni di produttori, riconosciute ai sensi del decreto legislativo 102/2005;
E. Produttori di vino che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere, indicati all’articolo 5 del regolamento, dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati;
F. Enti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
G. Associazioni temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti di cui alle lettere precedenti;
H. Consorzi e le associazioni che abbiano fra i propri scopi statutari la promozione di prodotti agroalimentari
I. Le reti d’impresa
Rappresentatività del beneficiario
Prodotti
La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione d’origine protetta, i vini ad indicazione geografica, nonché i vini spumante aromatici di qualità
Azioni ammissibili
Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi
azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell'Unione, in particolare in termini di qualità, di sicurezza alimentare o di ambiente;
partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell'Unione;
studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La spesa per tale azione non supera il 3% dell’importo complessivo del progetto presentato.
Entità del sostegno
L’importo dell’aiuto è pari, al massimo, al 50% delle spese sostenute per svolgere le attività indicate la residua percentuale è a carico del soggetto proponente.
Sono ammissibili, a valere sui fondi quota nazionale,...
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PRESENTAZIONE PSR PUGLIA 2014-2020 c/o Future Center Incubatore ex Distilleria in Viale Marconi n. 39 – BARLETTA
Lo Studio Cassandro non si ferma e vi aspetta a Barletta Venerdì 10 Giugno alle ore 17:30 per il convegno sulle
Azioni a supporto dello sviluppo del comparto agricolo e agroalimentare in Puglia nell'ambito del PSR 2014-2020 ed il ruolo delle istituzioni in merito alla tematica.
L'incontro si terrà presso il Future Center Incubatore ex Distilleria in Viale Marconi n. 39!
Informativa OCM – Promozione Paesi Terzi 2016
Soggetti beneficiari
A. Organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
B. Organizzazioni interprofessionali riconosciute ai sensi dell’articolo regolamento (CE) n. 1234/2007, articoli 123, paragrafo 3, 125 sexdecies, paragrafo 1, lettera b) e paragrafo 2, secondo comma;
C. Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo n.61 del 8 aprile 2010 e le loro associazioni e federazioni;
D. Organizzazioni di produttori, riconosciute ai sensi del decreto legislativo 102/2005;
E. Produttori di vino che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere, indicati all’articolo 5 del regolamento, dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati;
F. Enti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
G. Associazioni temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti di cui alle lettere precedenti;
H. Consorzi e le associazioni che abbiano fra i propri scopi statutari la promozione di prodotti agroalimentari
I. Le reti d’impresa
Requisiti dei soggetti beneficiari
Un beneficiario con comprovata esperienza in materia di promozione dei prodotti agroalimentari attua direttamente le azioni, qualora dimostri di possedere le necessarie capacità tecniche;
Un medesimo beneficiario può presentare un progetto per un periodo massimo di tre anni.
Un beneficiario che ha presentato un progetto pluriennale in una determinata annualità, può presentare un nuovo progetto nelle annualità successive purché riferito ad un Paese diverso.
I soggetti rientranti nelle categorie D, E e G H I possono presentare progetti se procedono al confezionamento di una percentuale pari ad almeno il 25% della loro produzione o all’imbottigliamento di almeno 100.000 bottiglie ed abbiano altresì esportato il 15% del totale prodotto.
Le Regioni hanno l’autonomia di stabilire nei propri provvedimenti dei parametri diversi per l’imbottigliamento e/o della quota di export che comunque non può mai essere inferiore al 5% del totale prodotto.
I soggetti rientranti nelle categorie A, B e C che presentano progetti a valere su fondi...
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P.S.R. PUGLIA 2014/2020 – RICHIESTA ADESIONE – MISURA 4.2
In riferimento alle richieste di finanziamento ai sensi del P.S.R. Puglia 2014/2020 – Misura 4.2 – “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione / commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli” si comunica agli interessati che necessitano di dare immediato avvio agli investimenti e che sono in possesso della relativa “cantierabilità” di contattare con una certa urgenza lo studio al fine di poter dare indicazioni circa le attività e gli adempimenti da svolgere.
Per chi invece è interessato alla partecipazione al bando pubblico della citata Misura 4.2 e non rientra nella casistica precedentemente descritta potrà manifestare il proprio interessamento inoltrando all’indirizzo di posta elettronica info@cassandro.it i seguenti dati:
Cognome e nome / Denominazione azienda
Persona da contattare
Numero di telefono
Indirizzo di posta elettronica
Breve descrizione dell’investimento
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