TITOLO
P.S.R. Puglia 2007-2013
Bando pubblico per la presentazione delle domande di aiuto per investimenti finalizzati all?ammodernamento dell?agrumicoltura pugliese.
SOGGETTI BENEFICIARI
Gli imprenditori agricoli (singoli o associati) - titolari di impresa iscritta nel registro delle imprese agricole della CCIAA ‐ con priorità ai soggetti IAP (Imprenditore Agricolo Professionale) e C.D. (Coltivatore Diretto) .
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO PUBBLICO
Per tutti gli interventi ammissibili agli aiuti, l?intensità del contributo pubblico è differenziato come segue:
giovani con aziende in zone svantaggiate 60%
giovani con aziende in altre zone 50%
altri agricoltori con aziende in zone svantaggiate 50%
altri agricoltori con aziende in altre zone 40%
Il volume minimo di investimento ammissibile a finanziamento è pari a 30.000,00 Euro.
Il volume massimo di investimento ammissibile a finanziamento è pari a 2.000.000,00 Euro.
Si evidenzia che l?ammissibilità delle spese decorre dalla data di presentazione della Domanda di Aiuto.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
REIMPIANTI DI AGRUMI.
REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI DI AGRUMI.
AMMODERNAMENTO DI IMPIANTI IRRIGUI.
REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI IRRIGUI.
ACQUISTO DI MACCHINE OPERATRICI E ATTREZZATURE INNOVATIVE.
REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PER L?ULTILIZZO DI BIOMASSE RERSIDUALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA AD USO ESCLUSIVAMENTE AZIENDALE.
AMMODERNAMENTO DI STRUTTURE PER LA PRIMA LAVORAZIONE, CONFEZIONAMENTO E COMMERCIALIZZAZIONE DEL PRODOTTO CON RELATIVI IMPIANTI TECNOLOGICI.
SCADENZA
La Ditta dovrà delegare la Cassandro s.r.l. alla compilazione telematica della Domanda di Aiuto entro il 17/01/2013.
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BANDO MIS. 312 PSR PUGLIA- Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese
PSR Puglia 2007-2013 ? Asse III ? Misura 312: Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese
Soggetti beneficiari
Microimprese non agricole, definite come imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo, o un totale di bilancio annuo, non superiori a Euro 2 milioni
Azioni ammissibili
-Azione 1. artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali del mondo rurale.
-Azione 2. commercio, esclusivamente relativo ai prodotti tradizionali e tipici del territorio di riferimento, favorendo, in particolare la creazione di aggregazioni di microimprese per l?attivazione di microcircuiti di distribuzione locale
-Azione 3. servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani - creazione di ludoteche, babysitting, centri ricreativi per anziani -(riferito alle attività economiche ATECO 2007 indicate nell?Allegato n. 3 del bando).
-Azione 4. servizi attinenti il ?tempo libero? - biblioteche, piccoli centri ricreativi, centri adibiti alla presentazione di produzioni cinematografiche e/o spettacoli, attività di intrattenimento e di sport ;
Entità del sostegno
Gli aiuti consistono in un contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici.
Il volume massimo di investimenti è pari a ? 40.000,00 per singola azione.
Investimento minimo e spese ammissibili.
· ristrutturazione, adeguamento e ampliamento dei locali da destinare allo svolgimento dell?attività produttiva, commerciale, e/o di servizio;
· acquisto di software, tecnologie e servizi;
· acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature per la creazione, l?ammodernamento, il potenziamento e l?ampliamento dell?attività;
· studi di fattibilità, assistenza e consulenza (se collegati ad investimenti materiali) finalizzati alla creazione, all?ammodernamento, potenziamento e ampliamento dell?attività, consulenze per innovazione tecnologica,organizzativa e commerciale, acquisti di brevetti e licenze e spese generali se collegate ad investimenti materiali (parcelle per consulenze legali, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese sostenute per la garanzia fideiussoria, spese per la tenuta di conto
corrente appositamente aperto e dedicato all?operazione). Max. 10% del costo totale dell?investimento ammesso.
Termini per...
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BANDO PIA PICCOLE IMPRESE
Aiuti alle piccole imprese per progetti integrati di agevolazione
SOGGETTI
BENEFICIARI
Piccole Imprese, in regime di contabilità ordinaria, che alla data di invio della richiesta:
- abbiano già approvato almeno tre bilanci, che abbiano registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 2,5 milioni di euro e che abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di unità lavorative annue (ULA) almeno pari a 15.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Le istanze di accesso devono riguardare progetti industriali di importi complessivi delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 1milione e 10 milioni di euro.
INTERVENTI AMMISSIBILI
I programmi di investimento possono riguardare:
I. realizzazione di nuove unità produttive;
II. ampliamento di unità produttive esistenti;
III. diversificazione della produzione di un?unità produttiva in nuovi prodotti/servizi aggiuntivi;
IV. cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un?unità produttiva esistente.
SETTORI DI ATTIVITA?
Settore Manifatturiero (Sezione C della Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007), nonché i servizi di cui alla Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007 quali Logistica (52), Editoria (58), Produzioni Culturali (59), Telecomunicazioni (61), Informatica (62), Ricerca e Sviluppo (72).
SPESE AMMISSIBILI
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, le relative spese sono ammesse nel limite del 10% dell?investimento complessivo ammissibile del programma;
b) opere murarie e assimilate;
c) acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all?attività di rappresentanza;
d) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell?impresa;
e) acquisto di brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l?attività svolta nell?unità produttiva interessata dal programma.
INTENSITA?
DELLE AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni per i programmi di investimento sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti:
? 35% relative alle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a) e b)
? 50% relative alle spese ammissibili...
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BANDO MISURA 312: Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese
PSR Puglia 2007-2013 ? Asse III ? Misura 312: Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese
S soggetti beneficiari
Microimprese non agricole, definite come imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo, o un totale di bilancio annuo, non superiori a Euro 2 milioni
Azioni ammissibili
-Azione 1. artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali del mondo rurale.
-Azione 2. commercio, esclusivamente relativo ai prodotti tradizionali e tipici del territorio di riferimento, favorendo, in particolare la creazione di aggregazioni di microimprese per l?attivazione di microcircuiti di distribuzione locale
-Azione 3. servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani - creazione di ludoteche, babysitting, centri ricreativi per anziani -(riferito alle attività economiche ATECO 2007 indicate nell?Allegato n. 3 del bando).
-Azione 4. servizi attinenti il ?tempo libero? - biblioteche, piccoli centri ricreativi, centri adibiti alla presentazione di produzioni cinematografiche e/o spettacoli, attività di intrattenimento e di sport ;
Entità del sostegno
Gli aiuti consistono in un contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici.
Il volume massimo di investimenti è pari a ? 40.000,00 per singola azione..
Investimento minimo e spese ammissibili.
· ristrutturazione, adeguamento e ampliamento dei locali da destinare allo svolgimento dell?attività produttiva, commerciale, e/o di servizio;
· acquisto di software, tecnologie e servizi;
· acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature per la creazione, l?ammodernamento, il potenziamento e l?ampliamento dell?attività;
· studi di fattibilità, assistenza e consulenza (se collegati ad investimenti materiali) finalizzati alla creazione, all?ammodernamento, potenziamento e ampliamento dell?attività, consulenze per innovazione tecnologica,organizzativa e commerciale, acquisti di brevetti e licenze e spese generali se collegate ad investimenti materiali (parcelle per consulenze legali, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese sostenute per la garanzia fideiussoria, spese per la tenuta di conto
corrente appositamente aperto e dedicato all?operazione). Max. 10% del costo totale dell?investimento ammesso.
Termini per...
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BANDO INSEDIAMENTO AREE PRODUTTIVE
AIUTI ALL?INSEDIAMENTO DI AREE PRODUTTIVE EXTRAURBANE
Obbiettivi e finalità
Il Bando incentiva consorzi o reti di imprese che, attraverso un progetto integrato, intendano favorire:
· il trasferimento delle unità produttive esistenti di Piccole imprese dai centri urbani dei Comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti verso agglomerati industriali o aree di insediamento produttivo;
· la nascita e l'insediamento in aree come definite al punto precedente.
Soggetti Beneficiari
Le istanze di accesso possono essere presentate da consorzi o contratti di rete, che formuleranno un progetto integrato (sotto forma di Master plan) finalizzato a favorire il trasferimento di unità produttive dai centri urbani dei Comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti nonché l'insediamento di nuove Piccole Imprese verso aree di insediamento produttivo
Investimento minimo e spese ammissibili.
I consorzi/reti di imprese dovranno presentare un progetto integrato riguardante un arco temporale di 12 mesi, che preveda:
il trasferimento (dai centri urbani dei comuni con popolazione superiore a 40 mila abitanti) e l'insediamento delle unità produttive di almeno 10 piccole imprese in aree di insediamento produttivo;
un unico intervento destinato all'acquisizione di servizi.
L?ammontare delle agevolazioni complessive per le spese di investimento non potrà superare l?importo totale di euro 150.000,00 di aiuto per ciascuna impresa, indipendentemente dall?ammontare dei costi ammissibili.
Termini per la presentazione delle domande
Le domande di accesso agli aiuti possono essere inviate dai soggetti interessati a partire dal 10 settembre 2012.I consorzi o contratti di rete possono presentare domanda di agevolazione a condizione che prevedano l'insediamento in agglomerati industriali o aree produttive di un numero di soci/associati non inferiore a 10 imprese, di cui almeno il 60% rappresentato da imprese già operative alla data della richiesta di agevolazione.
Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese
TITOLO
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZION ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie Imprese già costituite ed iscritte al registro delle imprese.
ATTIVITA? AMMISSIBILI
Il Ministero dello Sviluppo Economico intende promuove l?utilizzo dei diritti di Proprietà Industriale in quanto strumento privilegiato per valorizzare e sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Sono previste due misure per il supporto delle imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all?estero:? Misura A) Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio per l?Armonizzazione nel Mercato Interno)attraverso l?acquisto di servizi specialistici ;
? Misura B): Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l?acquisto di servizi specialistici
Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B (qualora nella misura B non si indichi l?Unione Europea come Paese designato) nel rispetto dei limiti dei valori massimi indicati per marchio e per impresa
INTENSITA? D?AIUTO
Entità del contributo ?Misura A?
Il contributo sarà concesso fino all?80% delle spese ammissibili sostenute.
L?importo massimo complessivo dell?agevolazione è pari a ? 4.000,00 per domanda relativa ad un marchio depositato presso l?UAMI.
Entità del contributo ?Misura B?
Il contributo sarà concesso fino all?80% delle spese ammissibili sostenute.
Per le domande di registrazione internazionale depositate dopo il 07 maggio 2012 l?importo massimo dell?agevolazione sarà pari a:
? ? 4.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi un solo Paese;
? ? 5.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi due o più Paesi.
Nel caso in cui la designazione interessi i Paesi Russia e/o Cina l?agevolazione sarà pari al 90% delle spese ammissibili sostenute; in tal caso l?importo massimo dell?agevolazione è pari a:
? ?...
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Bandi GAL
Saranno tre i bandi di prossima pubblicazione da parte dei Gal relativi alle seguenti misure:
MISURA 312 - Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese
Azione 1
La creazione e lo sviluppo competitivo di microimprese nel settore dellâartigianato tipico locale per promuovere lâauto-imprenditorialità ;
Azione 2
Il commercio, esclusivamente relativo ai prodotti tradizionali e tipici del territorio di riferimento, favorendo, in particolare la creazione di aggregazioni di microimprese per lâattivazione di microcircuiti di distribuzione locale;
Azione 3
I servizi alla popolazione locale, soprattutto allâinfanzia, agli anziani (ludoteche, baby-sitting, centri ricreativi) e attinenti il tempo libero (biblioteche, piccoli centri ricreativi, centri adibiti alla presentazione di produzioni cinematografiche e/o spettacoli, attività di intrattenimento e sport).
Volume massimo di investimento è pari a ⬠40.000.
Contributo50% in conto capitale.
MISURA 321 - Servizi essenziali per lâeconomia e la popolazione rurale
Azione 1
Servizi di carattere didattico, culturale e ricreativo a favore soprattutto dei giovani in età scolare. Lâattività didattica riguarderà in particolare la riscoperta dei valori del mondo agricolo, degli antichi mestieri e lâeducazione alimentare. Lâattività ricreativa riguarderà principalmente il tempo libero, entrando nella sfera della socializzazione, del divertimento e della conoscenza (attività di biblioteca, di spettacolo, di intrattenimento, di sport)
Azione 2
Servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti lâintegrazione e lâinclusione sociale soprattutto per le persone anziane e disabili, attraverso lâerogazione di prestazioni di terapia assistita (pet therapy, horticultural therapy, agroterapia, arteterapia, ippoterapia) e altri servizi innovativi finalizzati in tal senso
Azione 3
Servizi di assistenza allâinfanzia (ludoteche pubbliche, agrinidi)
Azione 4
Servizi di trasporto per il raggiungimento delle strutture educative e didattiche
Intensità del contributo pubblico per gli interventi 100%.
Il massimale di spesa per lâavviamento dei servizi è pari a 100.000 Euro.
MISURA 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
Azione 1
Restauro e valorizzazione di beni immobili privati e pubblici di particolare e comprovato interesse artistico, storico e archeologico o che rivestono un interesse sotto il profilo...
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SERVIZI ALLE IMPRESE
Soggetti beneficiariLe PMI,in forma singolastrutturati(almeno 3 PMI) con forma giuridica diContratto di reteConsorzio di società consortile PMIAzioni ammissibiliI servizi di supporto all'innovazione di prodotto nella fase di concetto (in pratica l'idea innovativa);i servizi tecnologici di progettazione per l'innovazione di prodotto e di processo produttivo;i servizi tecnologici di sperimentazione (quindi prove e test); i servizi di gestione della proprietà intellettuale (quindi i brevetti);gli studi di fattibilità per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico;i servizi per l'efficienza ambientale ed energetica; Entità del sostegnoIl contributo è in conto Impianti ed è pari a - 60% se si tratta di micro o piccole imprese organizzate forma singola, stessa intensità se si tratta di reti di Pmi;50% dell’investimento se l’azienda è media e si presenta singolarmente.Investimento minimo e spese ammissibili.Sono ammissibili le spese, sostenute a partire dal giorno successivo alla dta di presentazione della domanda, strettamente connesse agli investimenti relativi alle forniture di servizi e consulenza specialistica o altri servizi su problematiche tecnologiche direttamente afferenti il progetto.Le candidature devono prevedere un investimento minimo di:15mila euro per le microimprese25mila euro per le piccole imprese,30mila euro per le medie imprese40mila euro per le reti o i consorzi.L’investimento massimo è stabilito secondo la tipologia di investimento.Le attività ammesse a finanziamento dovranno avere una durata massima di 12 mesi a partire dalla data di inizio attività.Termini per la presentazione delle domandeLe domande di agevolazione dovranno essere redatte unicamente in via telematica a partire dal 2 Luglio fino al termine ultimo del 9 novembre 2012.
CREDITI PER LE PICCOLE IMPRESE
Il fondoLa regione Puglia ha destinato fondi di con i quali si intende offrire delle somme da 5.000 a 25.000 alle aziende con meno di 10 dipendenti e fatturato sotto i due milioni.Il fondo sarà gestito da Puglia Sviluppo, che dovrebbe erogare 19,5 milioni ad aziende già operative e 10,5 milioni alle nuove attività d'impresa.Tale credito potrà poi essere rimborsato in 60 rate a tasso fisso che dovrebbe essere pari a quello legale.Soggetti BeneficiariNuove imprese formate da soggetti svantaggiatiImprese esistenti da almeno cinque anni che non dispongano di altri finanziamenti esterni o mutui negli ultimi dodici mesi per un importo complessivo superiore a 30.000,00Non dispongano di liquidità superiore a 50.000,00Dotazione FinanziariaDotazione finanziaria 30.000.000,00
OCM VINO VENDEMMIA VERDE
SOGGETTI BENEFICIARIViticoltori singoli o associatiLOCALIZZAZZIONEIntero territorio RegionaleSCADENZA TERMINI31 Maggio 2012TIPOLOGIA DEGLI INVESTIMENTI AMMISSIBILIPer vendemmia verde si intende l’eliminazione dei grappoli non ancora giunti a maturazione, riducendo a zero la resa della relativa unità vitata. La mancata raccolta, ossia il fatto di lasciare sulla pianta uva che potrebbe essere commercializzata al termine del normale ciclo di produzione, non è considerata vendemmia verde.ENTITÁ DEL CONTRIBUTO PUBBLICOIl sostegno a favore della vendemmia verde consiste nell’erogazione di una compensazione, sotto forma di pagamento forfetario per ettaro, che non supera il 50% della somma dei costi diretti della distruzione o dell’eliminazione dei grappoli e della perdita di reddito connessa a tale distruzione ed eliminazione. La perdita media ad Ha è stata calcolata pari ad Euro 4.477,00 Il costo massimo per Ha riconosciuto è per la distruzione o dell’eliminazione dei grappoli è così individuato:Metodo manuale : € 2.039,20Metodo meccanico : € 950,00REQUISITI DI AMMISSIBILITÁLa superficie ammessa non potrà superare il 50% di quella indicata nella dichiarazione di vendemmia e/o produzione della corrente campagna viticola (2011/2012) dalla quale si sono ottenute le uve destinate alla produzione di vino generico. (Quadro C – dati relativi alla raccolta delle uve – rigo C1 – colonna 4 e comunque non potrà essere inferiore a 0,30 ha e superiore a 10 ha.Le unità vitate inserite nello schedario viticolo devono avere, inoltre, i seguenti requisiti:- sono coltivate con varietà di uve da vino;- sono impiantate da almeno quattro campagne;- sono state oggetto di dichiarazione di raccolta di Vendemmia e Produzione nella precedente campagna 2010/2011 e in quella corrente 2011/2012;-non hanno beneficiato di un aiuto alla vendemmia verde nella precedente campagna;Inoltre:- sono escluse dall’applicazione della misura i vigneti per i quali sono state richieste l’idoneità delle unità vitate a produrre uva a D.O. e/o I.G.;
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